GRANDE SUCCESSO PER “MILANO – TARANTO UNA LEGGENDA DI MACCHINE, CHILOMETRI E ARDITI PILOTI”

GRANDE SUCCESSO PER “MILANO – TARANTO UNA LEGGENDA DI MACCHINE, CHILOMETRI E ARDITI PILOTI”

Tre presentazioni in tre giorni ed un importante consenso da parte di appassionati e non solo. Bilancio più che positivo per gli autori tarantini Ivan Scelsa e Matteo Schinaia, che ora hanno un altro obiettivo: rilanciare la rievocazione storica

Nel weekend che ha contraddistinto la 28esima rievocazione storica della Milano – Taranto, grande successo per le presentazioni del libro scritto da Ivan Scelsa e Matteo Schinaia e dedicato alla gran fondo più importante d’Europa. Venerdì all’Inter Club Cambiasso di Emanuele Boccuni, sabato a Palazzo Pantaleo alla presenza dell’Assessore allo Sport Scasciamacchia e domenica alla Sala Consiliare del comune di Montemesola, si sono radunati tanti appassionati che, attraverso le parole degli autori e le pagine dell’opera, hanno ripercorso le tappe dell’importante manifestazione e le gesta degli arditi piloti che la resero indimenticabile.

“Realizzare quest’opera è  stata un’esperienza entusiasmante – commenta Schinaia – anche se devo ammettere abbastanza faticosa. Il nostro lavoro è iniziato nell’agosto dello scorso anno e si è concluso poco più di un mese fa dopo dieci mesi di ricerche ed interviste nei quali abbiamo conosciuto personaggi straordinari, che hanno fatto la storia del motociclismo italiano, e veri e propri esempi di vita. Ivan, come tanti altri concittadini, è un tarantino trapiantato al nord per lavoro. In comune a non tanti tarantini, però, ha una grande amore per la sua terra, così insieme abbiamo pensato a qualcosa di unico per la nostra città. Non c’e’ una bibliografia importante sulla Milano – Taranto, pertanto abbiamo deciso di realizzare un’opera che potesse piacere agli appassionati di quella che veniva definita la gran fondo più importante d’Europa e non solo. Infatti, il nostro libro è anche uno spaccato di una Taranto che non c’e’ più, attraverso il percorso, irto di difficoltà e senza autostrade, dei protagonisti della corsa che arrivavano in una città dei due mari ancora non industrializzata ognuno con le proprie storie, che abbiamo cercato di narrare con gli occhi di chi ha compiuto un’impresa”.

Abbiamo inoltre parlato con l’attuale staff organizzativo della rievocazione e con l’amministrazione comunale – conclude l’autore –  e ci impegniamo, già a partire dalla prossima edizione, a fare da tramite per un’ancora migliore organizzazione di questo che è un ricordo fedele di un evento straordinario”.

Questo libro è un viaggio nella storia motoristica della nostra terra – continua Scelsa – che ci lega alle nostre radici, ai ricordi indelebili di quei momenti vissuti dai protagonisti o più semplicemente tramandati di padre in figlio. Qui narriamo della competizione e di quell’imprescindibile legame popolare tra la gente ed il sogno tutto italiano del mito della velocità. Abbiamo ripercorso l’itinerario di gara, dalla partenza all’Idroscalo di Milano agli Appennini, e poi il Passo della Futa e gli assolati rettilinei del tavoliere delle Puglie fin giù, attraverso bellissime strade secondarie, fino al lungomare di Taranto. Dalle origini delle gran fondo del 1912 alla Milano-Napoli e alle ultime edizioni della Milano-Taranto, con brevi pause dovute ai due conflitti mondiali: poche edizioni che sono bastate per fare entrare il tracciato nella leggenda, al pari della mitica Mille Miglia automobilistica”.

 “Abbiamo sostenuto con piacere un’iniziativa così lodevole – asserisce Gionatan Scasciamacchia, ex assessore allo sport, ora alle Attività Produttive del Comune di Taranto, tra gli sponsor del libro – che aiuta la nostra città a dare un’immagine positiva di sé, ricca di valori, significati e storia. La “leggenda” narrata dagli scrittori tarantini Schinaia e Scelsa rappresenta un’altra occasione per portare sempre più in alto il nome della nostra città, un’occasione che non potevamo perdere”.

Importanti anche le dichiarazioni dell’assessore allo sport del Comune di Montemesola, sempre vicino agli eventi sportivi della provincia jonica, Angelo Santoro, presente alla conferenza con il vicesindaco Coro: “Ringrazio Matteo ed Ivan per aver scelto, per la presentazione del loro bellissimo libro, oltre alla loro citta’ anche la location della sala consiliare del Comune di Montemesola. Faccio i miei complimenti ad entrambi per l’ottimo lavoro svolto nel far ripercorrere attraverso la lettura del loro libro la storia di quella che è stata la piu’ celebre corsa motociclistica di fondo di tutti i tempi. Sono convinto che questo testo interesserà appassionati e non dei motori in quanto i due autori hanno saputo uscire dal mero senso della competizione facendo rivivere anche le imprese personali ed umane dei motociclisti che hanno reso unica questa competizione nelle sue undici edizioni”.

viv@voce

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