TARANTO. Il trionfo di Enzo Iacchetti con “Chiedo scusa al Signor Gaber”

TARANTO. Il trionfo di Enzo Iacchetti con “Chiedo scusa al Signor Gaber”

Enzo Iacchetti dal palco lancia un appello alla città e alle istituzioni per sostenere l’Orchestra ICO della Magna Grecia

Non ha alcun dubbio Enzo Iacchetti, ne è fermamente convinto, tanto che ieri sera, dal palco della Villa Peripato, durante un concerto con l’Orchestra della Magna Grecia, l’Enzino nazionale lancia il suo appello alla citta di Taranto e alle sue istituzioni partendo da un “ragionamento”: «Vedete, avere una orchestra per una città non è una cosa normale come voi potreste credere avendo da tanti anni l’Orchestra della Magna Grecia in casa, ma a Varese o a Sondrio, come ad Ancona, mica hanno una orchestra sinfonica. Ce l’hanno a Milano o a Torino, ma sono orchestre di teatri stabili, come La Scala: allora dovete difendere la vostra orchestra, l’Orchestra ICO della Magna Grecia e, anche se è un periodo di crisi, tutti dovete fare uno sforzo in più, mi rivolgo soprattutto al Comune, alla Provincia e alla Regione, e sostenerla impedendo che questo inestimabile patrimonio artistico possa andare perduto, perché a costruire una orchestra così ci vogliono decenni, ma a farla sparire sono sufficienti pochi mesi».

Non pago, Enzo Iacchetti rincara la dose scherzandoci su da par suo «l’Orchestra ICO della Magna Grecia non è una orchestra sinfonica come tutte le altre, di quelle che eseguono solo il repertorio della musica classica per intenderci, come Beethoven o Mozart, ma è una orchestra che sperimenta molto ospitando artisti di diversi generi, come Enrico Ruggeri o Gino Paoli, e persino facendo cantare Gaber a me, come in questa meravigliosa serata!»

A favore dell’Orchestra ICO della Magna Grecia era già intervenuto recentemente Luis Bacalov, direttore principale dell’orchestra tarantina, e ieri è stata la volta di Enzo Iacchetti che, come ha ricordato egli stesso, da marzo ha già realizzato sette concerti con l’Orchestra della Magna Grecia.

L’Enzino nazionale, in particolare, ieri sera è stato impegnato in Villa Peripato in “Chiedo scusa al Signor Gaber”, un concerto-evento organizzato, in collaborazione con l’Orchestra ICO della Magna Grecia, dall’Amministrazione Comunale di Taranto che ha così offerto una occasione di intrattenimento culturale ai cittadini di Taranto e ai turisti presenti in città.

Un invito accolto da oltre milletrecento persone che hanno decretato un autentico trionfo a Enzo Iacchetti: autentico mattatore, l’Enzino nazionale ha stupito e trascinato il pubblico alternando brani di Giorgio Gaber ampiamente “rivisitati” e riarrangiati, ad esilaranti monologhi su temi di attualità sociale.

Sul palco con Enzo Iacchetti c’erano le tre straordinarie “voci” della Witz Orchestra, il pianista Marcello Franzoso e l’Orchestra ICO della Magna Grecia diretta da Valter Sivilotti, il raffinato musicista che ha curato gli arrangiamenti dei brani per orchestra sinfonica.

Unica “nota stonata”, è il caso di dirlo, è stato il limite per gli spettacoli in Villa Peripato fissato alle ore 23.00, un vincolo assurdo che ha impedito a Enzo Iacchetti di spendersi come suo solito concedendo, come avrebbe voluto, i bis a fine concerto a un pubblico osannante.

Ufficio Stampa Orchestra ICO della Magna grecia

Marco Amatimaggio (cell. 392.9199743) info.stampa@orchestramagnagrecia.it

viv@voce

Lascia un commento