BONELLI: “Licenziato Luigi Abbate, il giornalista che denunciò lo scandalo inquinamento a Taranto”
Famoso per il microfono che gli fu strappato da Archinà dell’Ilva
E’ stato licenziato Luigi Abbate giornalista di Taranto famoso per le sue domande scomode e il suo microfono che gli fu strappato dalle mani da Girolamo Archinà, il responsabile delle relazioni istituzionali dell’Ilva arrestato nell’ambito dell’inchiesta ” Ambiente Svenduto “. Abbate è un giornalista scomodo perché fa domande scomode in modo particolare sulla situazione ambientale di Taranto.
Tristemente famosa la telefonata tra Archinà e Vendola che commentano la scena del microfono strappato a Luigi Abbate. Chiedo che sia fatta chiarezza su questa vicenda perché sarebbe inammissibile che chi ha fatto il suo dovere di giornalista non chinandosi ai poteri forti di Taranto venga licenziato. Spero in una smentita per il bene della città di Taranto.
Il licenziamento di Abbate è un duro colpo all’informazione e a quelle inchieste che hanno avuto un ruolo importante nella ricerca della verità a Taranto.
A Taranto stiamo assistendo ad una fase di normalizzazione che sta portando indietro nel tempo. Chiedo che si faccia chiarezza immediatamente ed esprimo solidarietà a Luigi Abbate.
Angelo BONELLI
Coportavoce nazionale dei Verdi