TARANTO. Ecco gli ipogei a “L’Isola che vogliamo”

TARANTO. Ecco gli ipogei a “L’Isola che vogliamo”

Con il ritorno alla formula standard, storica apertura degli spazi sotterranei di Taranto Vecchia

Un grosso sforzo organizzativo per muove un passo nella direzione della riscoperta e della valorizzazione della Taranto dimenticata. Scocca l’ora dell’attesissima apertura al pubblico del percorso degli ipogei all’Isola che Vogliamo. Saranno in tutto diciotto le postazioni sotterranee che apriranno le porte domani, 13 agosto, dalle ore 19 alle ore 24. “Anche Taranto fa parte della Civiltà Rupestre ionica, le evidenze sotterranee nel nostro Borgo Antico sono infatti numerosissime”, spiegano Silvia De Vitis, Nello De Gregorio e Patrizia Guastella nell’ebook sulla Taranto sotterranea scaricabile da ieri dal sito internet della manifestazione www.isolachevogliamo.it.

“Tra le caratteristiche delle forme dell’insediamento tardo antico e altomedievale vi è la tendenza a ricavare abitazioni, luoghi di culto e ambienti produttivi scavando il banco calcarenitico”, sottolineano gli autori, facendo rilevare come “Il centro storico rappresenta un unicum considerando la millenaria stratigrafia archeologica ed urbanistica, le realtà sotterranee di enorme valenza storico-ambientale ed il patrimonio artistico”.

Grazie al supporto dell’Associazione Nobilissima Taranto, L’Isola che vogliamo prova a lanciare un percorso virtuoso che porti gli ipogei a diventare parte centrale dell’offerta turistico-ricettiva della Città Vecchia. “Si tratta di un doppio esperimento – spiega Antonio Santacroce dell’Associazione Terra – con il quale proviamo a lasciare qualcosa dell’Isola che vogliamo all’Isola Vecchia che da anni ci ospita. Da un lato proviamo a tracciare un’ipotesi di percorso turistico che, affiancando quello militare, quello religioso, quello nobiliare e quello del mare, arricchisca la potenziale offerta al forestiero. Dall’altro immaginiamo usi possibili di meravigliosi spazi dimenticati, rendendo a loro volta gli ipogei contenitori di esposizioni, mostre ed installazioni”.

Il percorso degli ipogei resterà aperto anche negli appuntamenti con l’Isola che Vogliamo del 16 e del 20 agosto. La guida agli ipogei visitabili è gratuitamente scaricabile sul sito internet della manifestazione, mentre ogni singolo ipogeo ospiterà guide ed esperti che accompagneranno i visitatori nel “viaggio sotterraneo”.
Si segnala che, grazie alla cortese disponibilità dei proprietari, due ipogei saranno visitabili anche dai diversamente abili in carrozzina: si tratta degli Ipogei di Palazzo Mannarini e di Palazzo Santamato.

Percorso degli Ipogei

1) Ipogeo Arco Paesiello – Mostra uniformi Militari di Marco Arena
2) Ipogeo Palazzo Bellacicco – Esposizione Taranto Spartana
3) Palazzo Fornaro – Esposizione sul “Principato di Taranto in Epoca Orsiniana”
4) Ipogeo Palazzo Baryon (Santamato) – Esposizione Confraternite dell’Addolorata e di Monreale
5) Ipogeo Largo Gennarini – “Il Simposio”

Collezioni private

6) Ipogeo Vico Calò – Mostra “Antichi giochi della Tradizione Tarentina” di Nicola Giudetti
7) Ipogeo Palazzo Stola – Iperurano presenta Visual Artist di Gianluca De Robertis
8) Ipogeo Palazzo Mannarini “Le Fogge” – Mostra di Arte Sacra di Fedele Massante
9) Ipogeo Osservatorio Geofisico Luigi Ferraiolo – Mostra strumentazione scientifica

Installazioni artistiche

10) Ipogeo Palazzo Gennarini – Esposizione “Cartoni Rianimati” di Luciano Greco
11) Ipogeo Palazzo Galeota – Mostra scultorea di Augusto Bruschi
12) Ipogeo Piazza S. Francesco – Mostra Scultorea Canova 2.0 di Davide Intelligente

Percorso rupestre

13) Ipogeo Cantiere Maggese Via Cava – “Taranto e i Tarantini” personale di Enzo Falcone
14) Ipogeo Via Cava 99
15) Ipogeo S. Andrea degli Armeni
16) Fornace Via Cava 76
17) Ipogeo Palazzo Delli Ponti
18) Frantoio Normanno Via Cava 93

“Una città turistica è accessibile a tutti”
L’Isola che vogliamo in campo per l’accessibilità: ecco le postazioni senza barriere

Anche in occasione del secondo appuntamento con la kermesse, “L’Isola che vogliamo” conferma il proprio impegno per l’accessibilità dell’evento ai diversamente abili.

L’iniziativa a nasce da un’istanza della società civile recepita nella speranza che simili attenzioni possano diventare, anche attraverso il modestissimo contributo della kermesse, patrimonio comune di civiltà in tutte le manifestazioni pubbliche.

I luoghi accessibili dell’iniziativa verranno con un apposito segnale nelle postazioni idonee e comunicati anticipatamente in una apposita tab del sito www.isolachevogliamo.it

L’Associazione Culturale Terra non è esperta in materia ed perciò consapevole dei limiti che l’iniziativa potrebbe portare con sé. Ritenendo che un primo passo in questa direzione sia comunque urgente e chiedendo anticipatamente scusa ai diretti interessati per eventuali carenze, i canali di comunicazione dell’Associazione Terra sono a disposizione di chiunque voglia offrire suggerimenti o consigli in materia.

Di seguito le postazioni valutate “accessibili” dopo apposito sopralluogo.

POSTAZIONI ACCESSIBILI 13 AGOSTO

PIAZZA CASTELLO
Infopoint Associazione Terra, Distribuzione piantine.

CHIESA SAN DOMENICO (Ingresso sul retro da San Martino 15′ prima di ogni rappresentazione)

Teatro Crest presenta : Fede e teatro. “Storie, pietre, persone… raccontano la città”, progetto a cura di Giovanni Guarino

Ore 21.00 e Ore 22.30: Narrazione teatrale “Per grazia ricevuta, l’alluvione del 1883* (una città tra fede e speranza)

PIAZZA SAN FRANCESCO
Ore 22.00 – Concerto jazz live “Salvatore Russo trio” featuring Stochelo Rosenberg

PALAZZO PANTALEO (Ingresso con ascensore)
“Taranto Illuminata”, (a cura di Pasquale Vadalà) Mostra collezione Majorano e convegno su Antonio Rizzo.

h. 20.15: “L’erezione della consapevolezza”, Pasquale Vadalà presenta Stefano Delacroix. Sulla falsariga del suo ultimo testo, “Nigredo”, romanzo storico ambientato nella Francia rivoluzionaria, Delacroix affronterà tematiche esoteriche, quali i 7 principi ermetici, il paradiso perduto, le antiche tecnologie (7 Specchi esseni, Aretè).

h. 21.15: “Antonio Rizzo, l’alta cultura e la forza civile della nostra comunità”. E’sempre più necessario, in questi giorni di grandi incertezze e di rinnovata consapevolezza degli errori compiuti, trarre esempio e stimolo dalla figura di Antonio Rizzo, giornalista de “La voce del popolo”, polemista apprezzato in tutta la nazione, grande e vincente difensore dell’abitato multimillenario che chiamiamo “città vecchia”. Come pure da quel gruppo di attivi intellettuali che insieme a lui preservarono ciò che poterono per i posteri. Conversano Adolfo Corrente ed il professor Aldo Perrone.

PIAZZETTA DELLI PONTI
Ore 21.00 – Mexico 70’, Dj set EDDY PILLER, Dj set Goffry, Attilio Monaco, Celeste

PIAZZA S. COSTANTINO

Ore 21.00 e Ore 23.00 Spettacolo delle Guarattelle a cura del gruppo “Trasformazione Animata” accompagnato dal musicista Francesco Paolo Manna

PIAZZA DUOMO

Ore 21.00: Circo Laboratorio nomade – Charleston (25’)
Ore 21.30: Belle in Bolla (Pavone/Mezzapesa) (30’)
Ore 22.00: Selvaggia Mezzapesa – Tessuti aerei / Spettacolo di fuoco (40’)
Ore 23.00: Lembos di Amalia Franco (40’)
Ore 24.00: Jand di Francesco Sgro e Pino Basile (45’)

CHIOSTRO S. CHIARA (con accompagnatore)

Ore 21:00 Serata a 78 giri, storielle e canzonette tra il 1928 e il 1948 di Francesco Greco, teatro di animazione e musica dal vivo
Ore 21.30 Maestri di Strada, testi scelti dalle trascrizioni dei dialoghi tra educatorie giovani dei Maestri di Strada e brani tratti dal libro “ Insegnare al principe di Danimarca “ di Carla Melazzini. Letture scelte a cura di Cesare Moreno e Ilaria Iorio, regia teatrale Nicola Laieta, con Giuseppe Cerrone, Nicola Laieta, Giulia Musciaccio, Ilaria Arra, Renato Bisogni. Musiche Riccardo Veno

Ore 22.00 – Spettacolo e Reading Teatrale “Non nascondere l’assurdo liberare i sogni”,
Ore 22.30 – Monologo Teatrale “Schegge di Amaritudo Vitae”,
Ore 23.00 – Monologo Teatrale “Me sfasterio – Voci di Periferia”.

CANTIERE MAGGESE – LARGO S. GAETANO

All’interno: Massimo Chianese (MasoArt) presenta la mostra itinerante “Genialità o Pazzia” : ritratti di personaggi noti realizzati con tecnica aerografia.

All’esterno:
Ore 21.00: Spettacolo Teatrale “Isteria d’Amore” Monologhi/Dialoghi/Danza – Commedia brillante.
Ore 22.00: Spettacolo Teatrale “Amore in guerra”
Ore 23.00 – Concerto live Sunday Sickness + Dj set punk/new wave/synth pop

PIAZZA FONTANA

Ore 21.00: Live “Beba Winigi in Duo”
Ore 21:45 Concerto Live “Nevica su Quattropuntozero”
Ore 22.30: Concerto Live “Luminal”
A seguire dj set Madesi (Radio del Capo)

VICO CALO’

Ore 20.30: Corner culturale a cura di NoiCiProviamo. Progetto no-profit per portare i libri nei quartieri della città

CANTIERE MAGGESE VIA CAVA 90
– Esposizione abbigliamento etnico Faraway
– “L’Arte dell’Antica Magna Grecia”, performance su tela di Tiziana Lazzarini e Irene Scialpi “La casa dei sogni”

MUDI – MUSEO DIOCESANO (Ascensore)
Il Museo sarà aperto alle visite dalle 20.00 alle 23.00. Il costo del biglietto d’ingresso sarà ridotto a 3 euro. Info e prenotazioni Telefoni utili : 0994716003 – 3335661281 / Mail : museodiocesano@diocesi.taranto.it

S. MARIA DELLA SCALA

Visita guidata della Chiesa dalle 18.00 alle 24.00 – Ingresso libero

CATTEDRALE S.CATALDO

Il Duomo sarà aperto sino alle ore 23.00

CHIESA S. ANNA

La chiesa sarà aperta dalle 20.00 alle 23.00

CHIESA S. MICHELE (Si ringrazia la protezione civile per la disponibilità)

La Chiesa sarà aperta e visitabile dalle 20.00 alle 23.00

CHIESA S. AGOSTINO

La Chiesa sarà aperta e visitabile dalle 20.00 alle 23.00

IPOGEi

– Ipogeo Palazzo Baryon (Santamato) – Esposizione Confraternite dell’Addolorata e di Monreale
– Ipogeo Palazzo Mannarini “Le Fogge” – Mostra di Arte Sacra di Fedele Massante

viv@voce

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