TARANTO. E venne il giorno del ritorno di Piazza Marconi …
Quanta vita c’era in quella piazza. Il prezzo del pesce variava a secondo dell’orario …
Il 29 Agosto, d’ora in poi, dovrà essere ricordata come una data storica, almeno per gli abitanti di Piazza Marconi e zone adiacenti. Vi raccontiamo perché: da un’idea di Giovanni Aprea, Presidente del Comitato Via Giusti, in collaborazione col giovane Daniele Lupo, supportato dal Presidente del “Club Club Forza Silvio “Luigi Berlusconi” di Taranto, dai suoi amici Gianfranco Maffucci e Rino Pisanelli, è andata in onda la Prima Edizione di Musica e Mercato in Piazza Marconi. A dire il vero, la stessa manifestazione, negli anni precedenti, era stata effettuata in zone attigue della Piazza stessa.
A detta di tutti, addetti ai lavori e non, è stato un successo, forse inaspettato. Non hanno fatto mancare la loro presenza i consiglieri comunali Adriano Tribbia e Aldo Renna e la coordinatrice di Forza Italia a Taranto Luigia Lincesso: “Dimostrazione di vicinanza assoluta al territorio e massimo rispetto per le manifestazioni valide (parole di Lele Millarte)” che poi aggiunge. “La presenza dei calciatori del Taranto, capitan Prosperi e Genchi, accompagnati dall’addetto stampa Carlo Termite -intervistati dallo scrivente Francesco Leggieri- (in qualità di presentatore della serata), non ha fatto altro che impreziosire un evento ben confezionato, dove si sono esibiti, gratuitamente, tanti artisti di valore! Tutti di terra tarantina!”
Conferma Lele Millarte. Ed aggiunge: “La mia promessa ai cittadini, dopo averne parlato con Giovanni Aprea e Francesco Leggieri, è stata, alla conclusione della serata, di un arrivederci a settembre per un qualcosa di ancora più forte e bello! Ringrazio il Comune di Taranto per averci permesso di organizzare questa grande festa della musica e, ovviamente, ringrazio i cittadini che hanno vissuto l’evento con entusiasmo, dimostrando che Taranto, anche senza soldi, è superiore a Battiti Live e che i nostri musicisti hanno davvero un Battito Live, tutto Jonico!”
Vi ricordiamo i nomi degli artisti che hanno partecipato alla manifestazione: Miriam Durante (in arte Mia), Ida Black, Matteo Petani, William, Nicola De Pane, Marco Tramonte, Mimmo Stornino, Tony Caracciolo, Emanule Cellamare, fra gli altri. Un articolo senza anima è come un’auto di lusso senza optionals, quindi, usando il mezzo più semplice che esiste nella comunicazione moderna, ovvero facebook, vi facciamo partecipi di cosa può evocare una foto di Piazza Marconi degli anni 70, postata ai giorni nostri.
Ecco di seguito i commenti: “Quante volte, da ragazzina, a fare la spesa al mercato! Ci passavo ogni mattina per andare a scuola Adesso non è più così… c’è degrado… Ci lavoravo anche fino agli anni 68/69… Si viveva tranquillamente. Sono nato in una abitazione che è fuori campo della foto. Penso infatti che sia stata scattata da Via Dante, presumibilmente dall’Ospedale… Perentoria risposta: la foto è stata scattata da un balcone della piazza, l’ospedale è a destra rispetto alla prospettiva di chi l’ha scattata, Via Dante si, ma la parte sinistra… nell’angolo in fondo a sinistra c’era un panificio che faceva una focaccia squisita… Durante la ricreazione, spesso, gli allievi uscivano dal Righi per andarla a comprare li..
Anche qui qualcuno è solerte a rispondere: È sotto casa mia… ora è una piazza abbandonata… ma quando c’era il mercato non è che fosse meglio… rumori, cattivi odori, finanche i topi! Rimane solo il ricordo dell’infanzia! I mercati erano i cuori pulsanti della città, dove tutta la società si incontrava, dalla donna con la pelliccia alla donna con gli stracci, e tutti avevano una dignità da dimostrare, la gente che non si conosceva si salutava, la città viveva abitavo li vicino e, quante volte, la mamma ci mandava a prendere ora questo ora quest’altro a “Piazza Marconi”…
Accompagnavo mia nonna a fare li’ la spesa. Che viavai di gente, che colori, odori.. Nulla di simile oggi si trova a Taranto. Per me deve essere stata scattata da Via Gorizia 38… Il palazzo dove è nato mio padre… Prima che sorgessero i palazzi, il mercato e l’ospedale, l’area era nota come il Monte delle Vacche…
E allora è stata scattata dalla palazzina di tre piani dove abitava Nonna Rosaria, o da quella adiacente! Che meraviglia! Il sabato mia madre usciva dall’Arsenale e si andava a fare spesa.Una festa! Immancabile chi rivendica il luogo dello scatto della foto: la foto è stata scattata da via Gorizia… Piazza Marconi è circondata da fabbricati solo su tre lati, il lato aperto dava su via Dante… il Palazzo che si vede appena in fondo sulla destra si trova(va) all’incrocio con via Minniti.
La ricordo come se fosse ieri… mia nonna abitava in via Minniti ed all’angolo prima di girare per la piazza, c’era il chiosco delle limonate e, prima della piazza, la focacceria di Peppino Sport. Avevo 3 anni ed abitavo vicino. Sono nato due isolati più in là, in via regina Elena. Negli anni ’50 ci si svegliava al canto del gallo della masseria del Monte delle Vacche, circondata dall’alto Muraglione.
Un angolo nascosto di vita agreste in piena città prima che si desse corso alla costruzione dell’ospedale civile. Mai piu’ mangiata la focaccia di “Peppino u’nzvuse”: mitico panificio della piazza. Quanti sabato mattina passati a fare la spesa alla “chiazza” insieme a mia madre… Mi ricordo la bancarella delle uova che incartava nei fogli dei fotoromanzi e il chioschetto delle limonate con l’innovativa macchina elettrica che riempiva i coni di crema e cioccolata con lo schizzo, che ora sono usati dai grandi centri commerciali… E’ stato per anni ” Il ” mercato tarantino: ci andavo con mia madre a comprare il pesce quando abitavo ancora in città …
Bellissima foto: che ricordo! Io abitavo in via Leonida: Il monte delle vacche, primo teatro del calcio a Taranto. Quanta vita c’era in quella piazza. Il prezzo del pesce variava a secondo l’ora … Ero piccola ed andavo a fare la spesa con la nonna. Quanti ricordi: era troppo bello. Qunti bei ricordi, io ero piccolo quando ci andavo con buonanima di mio padre: altri tempi. Mi portava mia nonna….e ricordo che, per tenermi buona, mi comprava la granita di limone. I miei vecchi ricordi: li si andava a fare la spesa…
La granita da Pasquale e la pizza da Peppino: immancabili. Si stava meglio quando si stava peggio. Quanta nostalgia: bellissima foto! Mi ricordo che ci passavo in mezzo tutti i giorni per andare alla scuola elementare Virgilio. Io c’ero….. Con mio nonno che vendeva verdura….. Quanti ricordi, quante focacce! Chi si ricorda quel vocione da baritono che gridava:” lle ppere le mel…”? Amici, nostalgia quanta ne volete, ma ricordate che piazza Marconi era, ed è, adiacente all’Ospedale SS. Annunziata, il posto meno ideale (per le urla e per la pulizia) che si può immaginare per un posto come questo.
Una delle tante cose che il compianto sindaco Cannata ha fatto per Taranto è stata l’eliminazione di questo obbrobrio (con non poche polemiche e …minacce, per chi se ne ricorda). Sono d’accordo con tutti ma è anche nostalgia per chi come me andava in piazza negli anni precedenti: anche io la ricordo con rimpianto come tutto ciò che appartiene alla nostra infanzia. E’, comunque, un pezzo della nostra vita. Io ci abitavo e, precisamente, dove si mettevano le bancarelle delle mercerie, casalinghi, stoffe etc. Via Gorizia… ricordo venivo svegliata dai rumori dei tubi quando montavano le bancarelle…e poi: le urla dei fruttaroli che proveniva da Piazza Marconi … “A 1 e 20 fresch e bell”, lo ricordo ancora.
Abitavo in via Crispi angolo via Oberdan, un bel ricordo di un mercato molto frequentato e ricco di merce varie, era bello la parte dove vendevano il pesce. Sotto quella piazza giacciono le fornaci di epoca greca, usate per cuocere vasi ed ex voto da portare nei templi. A quel bar Tacchino verde che vendeva le pizzette quelle tonde, …. che ricordi di infanzia. Un mito… Bellissimi ricordi: ero piccolina ma ricordo benissimo come mia mamma mi teneva per mano mentre faceva la spesa. Sono nato ed ho giocato in Piazza Marconi ….bella la mia Taranto!
Anche io ricordo come se fosse oggi, quando mia mamma mi portava con se a fare la spesa e mi comprava la “focaccina” rotonda. Se ci penso mi sembra anche di sentirne il sapore. Che nostalgia! Ricordo come se fosse ieri che si andava a fare la spesa e, quelle pizzette tonde che vendevano, quanto erano buone! Che bei ricordi. Piazza Marconi, mio nonno andava a fare la spesa e ci portava tante cose buone! Mamma mia, quanti anni sono passati! Sono nato in via Gorizia ed allora il mercato arrivava sino a li. Uno spaccato di vita, una gran voglia di tornare al passato… o forse no. Intanto, venerdì 29, Piazza Marconi era viva.
F.L.