TARANTO. Le priorità di Taranto sono un nuovo modello di sviluppo per i settantamila disoccupati e la fine del genocidio!
Nota stampa dei Verdi Taranto
La visita del presidente Renzi ci lascia sconcertati dopo la scelta di incontrare i rappresentati dei lavoratori ILVA e la scelta di non incontrare i pediatri di Taranto. Avrebbe invece dovuto incontrare sia i medici, le mamme e le associazioni. A nostro avviso questo è un fatto gravissimo che rende chiara la posizione del governo: la salute dei cittadini e dei bambini di Taranto non è una priorità per il Presidente del Consiglio.
Non avevamo mai pensato il contrario a dire la verità, i passaggi di questi ultimi mesi del governo nei confronti della questione Taranto, ha visto come unica prospettiva l’incremento dell’inquinamento con il progetto Tempa Rossa.
Si alza ancora di più il muro tra una popolazione che soffre e che ha voglia di riscatto per una città libera dal ricatto dell’acciaio e dalle malattie diffuse e un governo che si schiera a favore di un’azienda ormai alla deriva.
Chiediamo che si cominci a parlare di un nuovo modello di sviluppo per Taranto che dia opportunità per i settanta mila disoccupati e che ponga fine a questo silenzioso genocidio.
I coportavoce dell’Associazione cittadina Verdi Taranto
Ada Le Noci 328/4773160
Luca Piccione 329/6817354