GROTTAGLIE. Inaugurata sabato 13 settembre la scuola di danza “a.s.d. Dejanira ballet”
Il coreografo, ballerino ed insegnante André De La Roche padrino della serata: “La danza e tutte le altre arti contribuiscono ad allargare gli orizzonti della mente”
«Conosco Dejanira da quanto era piccola. La sua è stata una crescita sempre in salita. I suoi genitori sono persone molto intelligenti che hanno assecondato la sua passione,seguendola e contribuendo alla sua crescita professionale».
Così il coreografo, ballerino ed insegnante André De La Roche, in occasione dell’inaugurazione della scuola di danza “a.s.d. Dejanira ballet” di Grottaglie, avvenuta lo scorso sabato 13 settembre.
«E’ una ragazza – ha detto De La Roche –che nonostante la sua giovane età (25 anni, ndr) insegna molto bene. Cosa che ho potuto toccare con mano domenica, quando ho tenuto una lezione per i suoi allievi,molto preparati e numerosi…e questo non è un caso».
Il coreografo, famoso in tutto il mondo, domenica 14 ha infatti tenuto un Open Day presso la a.s.d.“Dejanira ballet”. Uno stage che Dejanira ha voluto offrire alle sue allieve, che la seguono ormai da tempo. Un momento di crescita come quelli da lei stessa vissuti proprio con De La Roche, fin dall’età di quattro anni.
«Dejanira cura molto anche la sua crescita professionale personale – ha evidenziato il coreografo – continuando a seguire corsi all’AIDA (diplomati presso il teatro alla Scala di Milano) e non solo. Questo è fondamentale per un insegnante. E il successo della scuola starà nell’intelligenza e nella grande capacità di questa giovane donna».
Anche la sistemazione dei locali che ospitano la scuola, per il coreografo, sono importanti per gli allievi.
«La scuola di Dejanira – ha detto – è molto bella, luminosa e carica di positività. Ha una buona suddivisione degli spazi ed è curata anche nei piccoli particolari, che contano molto: dal pavimento, alla sbarra, allo stereo, agli specchi. L’ambiente che gli allievi trovano quando entrano nella scuola è fondamentale».
La Roche, ha ricordato che per imparare a danzare, la base indispensabile per iniziare è la danza classica, anche quando si vuole percorrere la strada della danza moderna.
«Tutti i più grandi ballerini – ha detto – anche quelli di video dance o di funky, hanno imparato partendo dalla danza classica».
E sono tante le discipline che Dejanira insegna: danza classica – accademica, giocodanza ®, acrobatica nel giocodanza ®, danza contemporanea, modern – jazz, video dance, musical style. E grazie alla presenza di insegnanti qualificati, nella sua scuola sarà possibile frequentare anche corsi di break dance, hip hop e ginnastica artistica.
La danza e tutte le altre arti, per De La Roche sono la vita. Senza di esse non c’è speranza.
«Personalmente amo i miscugli etnico-culturali.Io stesso rappresento l’unione di più culture: quella orientale della mia nascita e quella occidentale della mia adozione. L’umanità dell’arte sta nella sua capacità di donare una luce particolare alle persone, aprendo la mente in un ventaglio multiculturale. Qualunque tipo di arte contribuisce alla crescita culturale soprattutto dei più piccoli, che imparano con passione anche la disciplina. E seguendo una passione si cresce anche in modo più bello».
Grottaglie, 17 settembre 2014
L’ufficio stampa
Anna Rita Palmisani
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