La schizofrenia dipenderebbe da una combinazione di otto diversi disordini genetici
Uno studio americano chiarisce le possibili cause ereditarie
Ricercatori della Washington University a St Louis hanno scoperto che il modo di interagire di alcuni geni porta a varie manifestazioni della schizofrenia. ‘I geni non operano da soli,’ secondo quanto affermato da uno degli studiosi, il dottor C. Robert Cloninger.La patologia psichica in questione non è solo una singola malattia ma piuttosto otto diversi disordini genetici, che si manifestano tutti a modo loro, secondo questa nuova ricerca pubblicata nel numero 15 di settembre dell’American Journal of Psychiatry e che Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” ritiene utile portare a conoscenza anche in Italia.
Questo non è la prima scoperta degna di nota legata alla schizofrenia nel corso di quest’anno: nel mese di luglio, alcuni scienziati nel Regno Unito hanno scoperto 83 nuovi geni collegati al disturbo mentale.
Il ricercatore senior C. Robert Cloninger della Washington University di St Louis ha detto che voleva studiare come interagissero i geni.”I geni non operano da soli,” ha evidenziato. “Funzionano in concerto come un’orchestra e per capire come stanno lavorando, dovete sapere non solo chi sono i membri dell’orchestra, ma la loro interazione”.
Egli ed il suo team hanno analizzato 4.000 persone con schizofrenia e identificato 42 ammassi di geni che compongono otto diversi tipi di schizofrenia, tutto varia dai sintomi presentati.I ricercatori sperano che la loro metodologia ed i relativi risultati porteranno a migliorare la diagnosi e il trattamento della schizofrenia, così come altre malattie.
“Penso che davvero potrebbe cambiare l’approccio nel modo di capire le cause delle malattie complesse”, ha detto.Solo circa l’1% della popolazione statunitense ha la schizofrenia, ma il rischio se un membro della famiglia è afflitto sale al 10%.