MANDURIA. “Sud – Europa: un punto da cui ripartire”
L’incontro pubblico organizzato dal M5S in piazza il 21 settembre, con Pino Aprile ospite
Nella cornice del largo antistante l’ex Convento degli Agostiniani, nei pressi della Chiesa di Santa Maria, e godendo della piacevole serata, si è svolto, domenica sera 21 settembre, un incontro pubblico dal titolo “Sud – Europa: un punto da cui ripartire”, organizzato dal Meetup Manduria a 5 stelle.
L’obiettivo era quello di informare e raccontare come le idee, gli strumenti e le forze necessarie per risollevare le sorti del Sud Italia, in generale e del nostro territorio in particolare, sono nelle mani dei cittadini, che devono rendersi conto delle opportunità ed eccellenze poco conosciute.
Ospiti della serata alcuni membri della community di makers di FareZero di Francavilla Fontana, William Donzelli e Pierfrancesco Vania, uniti dall’obiettivo di introdurre sul territorio e diffondere tecnologie in grado di dar vita a processi produttivi ad impatto ambientale nullo. Nel corso della serata oltre a raccontare la loro esperienza hanno mostrato a decine di curiosi il funzionamento della stampante 3D di loro realizzazione, una delle primissime in Puglia.
A seguire c’è stato il caloroso intervento di Angelo Consoli, scrittore, blogger, esperto di strategie energetiche e sociali sostenibili e direttore dell’Ufficio Europeo di Jeremy Rifkin, che a partire da un’attenta ed impietosa analisi dello stato in cui versa il Sud Italia ha puntato il dito sull’importanza dell’impegno diretto dei cittadini nelle scelte e nella governance del proprio territorio.
La conclusione della serata è stata affidata a Pino Aprile, giornalista e scrittore di chiara fama, autore, tra gli altri, del libro bestseller “Terroni”. Partendo dall’analisi delle conseguenze socio-culturali dell’assoggettamento del Sud ai poteri politici ed economici del Nord dopo l’unità d’Italia, l’ospite ha dimostrato, mediante esempi concreti di cui egli stesso è stato testimone nei suoi viaggi tra le regioni del Mezzogiorno, come sia in corso un condiviso sentire delle comunità locali, che si sentono di doversi impegnare da soli in quanto unico presidio rimasto a sostituire una classe politica ormai in declino, indubbiamente con risultati migliori.
A causa di impegni istituzionali, non ha potuto presenziare un altro ospite molto atteso dal pubblico ovvero l’europarlamentare tarantina M5S, Rosa D’Amato la quale, tuttavia, ha affidato ad un video appositamente realizzato, il proprio messaggio. Nel video la portavoce 5 Stelle sprona ad una “riconversione culturale” e ad un “cambio di mentalità” per diventare cittadini attivi in grado di migliorare la propria condizione con le proprie forze.
Manduria 5 Stelle.
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