MARUGGIO. Torre ovo. FINALMENTE LA STORICA ”TORRE SARACENA” SARA’ RECUPERATA!
AUTORITA’ DI BACINO DELLA PUGLIA: “Fondi CIPE di 1.000.000,00 (un milione) di euro verranno stanziati tramite la Regione Puglia”
Dopo anni di Esposti, solleciti, richieste di messa in sicurezza con interventi dei militari della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco, finalmente l’AUTORITA’ DI BACINO DELLA PUGLIA, con propria nota del 14 ottobre c.m. a firma del Segretario Generale Prof. Ing. Antonio Rosario Di Santo, indirizzata al Comune di Maruggio, ha espresso “PARERE DI CONFORMITA” FAVOREVOLE ai contenuti del PAI (Piano Assetto Idrogeologico) relativi ai LAVORI DI SALVAGUARDIA DELLA TORRE COSTIERA DI TORRE DELL’OVO DEL COMUNE DI MARUGGIO (avamposto di avvistamento dei pirati saraceni fatto edificare dagli Aragonesi intorno al 1550).
Il 19 febbraio del 2014 il Comune di Maruggio aveva trasmesso all’Autorità di Bacino della Puglia, il Progetto di recupero della Torre e della messa in sicurezza della falesia le cui condizioni di pericolo erano state più volte da me evidenziate anche attraverso gli organi di stampa e riprese fatte da una “troupe” del TG3 (da me accompagnata sul posto) mandate in onda nel corso del TG3 RAI del 14 marzo u.s.
A seguito delle note integrative chieste dall’Autorità di Bacino nel mese di maggio u.s. e subito trasmesse al Comune di Maruggio, la stessa Autorità, con propria nota del 14 c.m. indirizzata al succitato Comune, comunicava tra l’altro quanto segue: “In riferimento al progetto trasmesso da questo Comune, viste le documentazioni integrative richieste, con la quale il Comune di Maruggio ha assicurato che le opere di intervento sono poste a notevole distanza dalla cosiddetta foresta pietrificata e che le attività di cantiere saranno condotte in modo tale da evitare qualsiasi azione che possa provocare danneggiamenti alla stessa, alla luce di quanto complessivamente esposto, questa Autorità ESPRIME PARERE DI COMPATIBILITA’ AL PAI agli interventi che verranno eseguiti”.
I lavori che dovranno essere eseguiti sono tanti, e tra questi:interventi di protezione della falesia, consistenti in opere di difesa a mare con diga foranea soffolta della lunghezza di circa 125 m formata da massi dal peso compreso tra 3 e 7 t; opere di difesa radente: scogliera calcarea con massi compreso tra 1 e 3 tonnellate, e interventi di sistemazione della Torre stessa consistenti in: consolidamento della fondazione esistente; ricostruzione e sistemazione del parametro murario esistente; massetto di spianamento della superficie fuori acqua necessario ai fini delle lavorazioni per il ripristino del parametro murario posto a protezione del costone e per la sua manutenzione ecc.- L’opera di recupero sarà possibile grazie ai fondi CIPE di 1.000.000,00 (un milione) di euro che verranno stanziati tramite la Regione Puglia.
Il Comune di Maruggio, nei prossimi giorni si attiverà per la preparazione degli atti necessari per la gara di appalto dei lavori e della progettazione definitiva e, dopo 40 giorni dalla consegna delle offerte dei partecipanti alla gara, aperte le buste, si passerà all’aggiudicazione e successivamente all’inizio dei tanti sospirati lavori di recupero dell’ antica e storica Torre Saracena, simbolo di “Torre Ovo”. Una corsa contro il tempo ma finalmente, grazie anche alla tenacia con la quale l’amministrazione comunale di Maruggio (ex ed attuali amministratori) hanno affrontato il problema é giunto il momento che tanti di noi aspettavano. SALVIAMO LA TORRE!
Mimmo Carrieri