CENTENARIO DELL’ ISTITUTO TALASSOGRAFICO: TARANTO DEVE RIPARTIRE DAL MARE
Taranto deve ripartire dalla “risorsa mare”: una ricchezza da salvaguardare e valorizzare affinchè l’economia cittadina possa conoscere un fiorente sviluppo legato alle attività ittiche
Auspica così Antonio Marinaro, presidente Ance (associazione nazionale costruttori edili) di Taranto, in occasione della sua partecipazione al convegno celebrativo dei cento anni di ricerca sul mare del Talassografico “Attilio Cerruti”, che si è tenuta il 17 ottobre scorso. Il centenario del Talassografico è un’occasione per riflettere sul lungo e prezioso lavoro svolto in questi anni dall’unità operativa dell’istituzione scientifica per l’ambiente marino costiero, che ha saputo avvicinare ai cittadini di Taranto la cultura per il mare e infondere la consapevolezza del grande potenziale costituito dai due specchi d’acqua di Mar Piccolo e Mar Grande; risorse sulle quale occorre investire per incrementare lo sviluppo urbanistico ed economico della Città dei Due Mari.
Per questo Antonio Marinaro sostiene la necessità di un rilancio delle produzioni e delle economie legate al mare; attività insite nella cultura e nella configurazione di una città bagnata da due mari come Taranto.
Roberto Caffo