MANDURIA. Servizi Sociali: tutto tace!

MANDURIA. Servizi Sociali: tutto tace!

Nota stampa di  Maria Pasanisi, vice Presidente Movimento politico Culturale “Giovani per Manduria”

Da mesi non si hanno notizie relative alle attività dell’Assessorato ai Servizi Sociali. Eppure dovrebbe essere uno dei più attivi e laboriosi vista la situazione economico sociale del nostro territorio, la presenza di tante famiglie disagiate e l’altissimo tasso di disoccupazione.                         

Da luglio 2014, precisamente dal rimpasto della Giunta, sono state prodotte n.4 delibere afferenti al suddetto Assessorato:

Approvazione di un rendiconto economico per gli anni 2010-2011;

Approvazione prospetti di soggetti ammessi e non al beneficio del sostegno dei canoni di   locazione per l’annualità 2012.

Quindi, si tratta di attività poste in essere nel passato da altre Amministrazioni e non attribuibili al governo Massafra.

Terza delibera: Approvazione di un progetto finalizzato al recupero dei soggetti in situazione di dipendenza.

Ottimo! Se non fosse che…la quarta e ultima delibera, revoca la precedente per mancato invio telematico entro i termini previsti dal bando del Ministero dell’Interno della proposta progettuale!

Ma è possibile che in un momento di totale mancanza di fondi ci si permette il lusso di non inviare i progetti, non si sa bene per quale motivo, nei termini previsti?                                                              

Rispetto ai Piani Sociali di Zona dell’Ambito 7 di cui Manduria è capofila e sempre di competenza del suddetto Assessorato, abbiamo avuto qualche informazione in un’intervista fatta al Consigliere Roberto Puglia e Presidente dei PdZ.                                                                                                  

Tanti progetti “al vaglio” e “in cantiere”, ma aspettiamo di vedere cosa diventerà realtà a breve e cosa no.

Ci fa comunque specie che di questi progetti non ne abbia parlato l’Assessora Di Mase, che con tutto il rispetto per il Presidente Puglia, crediamo debba avere un ruolo di comunicazione non di secondo rilievo.

La situazione degli LSU non è meno inquietante: qualche decina di lavoratori messi impiegati per pochi mesi e poi tutti a casa per mancanza di fondi. Ora, sempre per voce del Consigliere Puglia, si parla di attingere dalle economie dei Piani di Zona per istituire dei servizi a pagamento, in cui coinvolgere gli LSU.

Ci preme ricordare che a gennaio 2014 avevamo suggerito l’utilizzo dei voucher lavoro emessi dall’INPS e utilizzabili anche dalle pubbliche amministrazioni. Ci hanno risposto che poteva essere una soluzione, ma c’era da verificare se esistevano condizioni di incompatibilità con il patto di stabilità.

Se la verifica sia stata fatta o meno noi non lo sappiamo. Ci auguriamo che la non risposta stia a significare che non vi erano possibilità, ma se così non fosse crediamo sia stata persa un’ennesima opportunità di utilizzare un finanziamento per una questione così impellente.

Perchè oltre a costituire le Commissioni Cultura non si prova a formare un tavolo di lavoro con coloro che a titolo gratuito possano aprire un varco nel sistema di paralisi totale in cui versa questo Ufficio di importanza strategica per tuttoil territorio?

Siamo certi che l’Assessora Di Masi voglia aprire un confronto e darci risposte concrete al più presto.

Maria Pasanisi                                                                                                                  

Vice Presidente Movimento politico Culturale “Giovani per Manduria

Via Mercanti, 4 Manduria              giovanipermanduria@gmail.com                                 345 4161648

viv@voce

Lascia un commento