Coordinamento No Tap-No fossili. Attiva Italia! Mobilitazione generale del 9 novembre. Giornata di protesta contro il Decreto”sblocca Italia”

Coordinamento No Tap-No fossili. Attiva Italia! Mobilitazione generale del 9 novembre. Giornata di protesta contro il Decreto”sblocca Italia”

Interverranno i parlamentari del M5S: Alessandro Di Battista, Barbara Lezzi, Diego De Lorenzis, Lello Ciampolillo

Le norme contenute nello Sblocca Italia confermano la volontà politica del Governo Renzi di trasformare l’intera nazione in una grande groviera, osservando la mappa diffusa dal Ministero per lo Sviluppo Economico infatti, si vede che tutta l’Italia è interessata dalle trivellazioni, Puglia compresa! Tutto questo a discapito della salute, delle economie locali, in particolare turismo ed agricoltura che mal si conciliano con l’estrazione petrolifera e altre fonti fossili. Un’altra nota dolente tra le misure ‘indifferibili, urgenti e strategiche’ contenute dallo Sblocca Italia in materia di energia, riguarda il megaprogetto del gasdotto TAP, che approderà a S. Foca, o come si augura da tempo qualcuno, a Brindisi. Un vero colpo di mano contro le amministrazioni locali e i cittadini che con forza si oppongono alla costruzione gasdotto, che comprometterebbe definitivamente il fiorente settore turistico indissolubilmente legato alla valorizzazione e alla tutela del territorio e del paesaggio salentino. Per questo – dichiarano gli attivisti del M5S – invitiamo tutti i cittadini, le associazioni, i comitati locali ad unirsi alla mobilitazione generale che si svolgerà in contemporanea anche a Manfredonia, a Taranto e in altre otto regioni del Sud Italia.

L’appuntamento è a Brindisi, il 9 novembre, in Piazza Vittoria, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, per parlare di trivellazioni, Cerano, TAP, Torre Guaceto, Edipower, ma sopratutto di energia pulita e di futuro per Brindisi, Lecce, il Salento e la Puglia intera. “Interverranno i portavoce del M5S alla camera e al senato: Alessandro Di Battista, Barbara Lezzi, Diego De Lorenzis, Lello Ciampolillo.

Gli attivisti della provincia di Brindisi e Lecce saranno a disposizione dei cittadini presso i banchetti monotematici, per fornire informazioni e distribuire materiale esplicativo e d’ approfondimento. Il futuro, quello vero – concludono gli attivisti del coordinamento No Tap No fossili – non è contenuto nello Sblocca Italia.

Invece che “trivellare” il Paese e riempirlo di gasdotti, per altro inutili per la sovrabbondanza d’energia prodotta, è urgente procedere verso la riduzione dell’emissioni, il risparmio energetico e la produzione delle energie rinnovabili a costi marginali zero, per rilanciare la creazione di nuovi posti di lavoro, e di conseguenza l’economia reale.”

COORDINAMENTO INTERPROVINCIALE PUGLIESE NO TAP NO FOSSILI

viv@voce

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