TARANTO. “Quando la variante urbanistica al piano regolatore portuale?”
COMUNICATO STAMPA “ TARANTO RESPIRA”
Il Movimento TARANTO RESPIRA ritiene doveroso evidenziare che il temerario atto di rinvio della seduta comunale prevista per il 27 Ottobre, deciso soltanto da alcuni capigruppo, e la mirata convocazione del Consiglio Comunale per il 5 Novembre, sono episodi sui quali l’intera cittadinanza di Taranto dovrà porre la massima attenzione.
Infatti, il rinvio ha comportato l’ennesimo slittamento della discussione sulla variante urbanistica al piano regolatore portuale, che ostacolerebbe di fatto lo sviluppo del progetto Tempa Rossa. Inoltre, la scelta della convocazione per il 5 potrebbe apparire “interessata e strumentale” al fine di consentire comunque il prolungamento del pontile ENI, indispensabile per la realizzazione del suddetto progetto.
Il rilancio del Porto non è subordinato all’allungamento del pontile né dipende dalla realizzazione del progetto Tempa Rossa, in quanto i lavori al molo polisettoriale previsti per il porto di Taranto interessano un’area completamente diversa . Ci auguriamo ,pertanto, che la dolorosa e drammatica situazione dei lavoratori TCT non serva come alibi per giustificare una clamorosa inversione di marcia.
Il Movimento TARANTO RESPIRA auspica quindi che il Consiglio Comunale, così come ribadito dal presidente Bitetti, mantenga un comportamento coerente con le intenzioni annunciate ribadendo il “NO” ad un progetto che affosserebbe definitivamente le speranze e la progettualità di un nuovo modello di sviluppo per l’economia tarantina.
Movimento civico “Taranto Respira”
