SAVA. Presentazione ufficiale di “ALTO SALENTO”, nuovo soggetto politico
Presentata in sala Amphipolis, in una conferenza stampa, la nuova realtà politica delle liste civiche del tarantino e del brindisino
E’ stato ieri pomeriggio che, alle 18.00, il nuovo raggruppamento di “Liste civiche” del comprensorio tarantino e brindisino ha ufficializzato nel nostro paese le ragioni, e i motivi, che hanno portato alla creazione di questo nuovo cartello. E’ Ivano Decataldo, Consigliere comunale di SavaInMovimento, a fare gli onori di casa e ad aprire questo incontro con i giornalisti.
Decataldo presenta i suoi “ospiti” : Tullio Mancino, della lista “Giovani per Manduria”, Antonello Laveneziana Presidente dell’Assemblea di ALTO SALENTO e il vice Presidente del Consiglio di Francavilla Fontana (Br) che fa di nome Antonio Camarda. Decataldo, nell’introduzione alla conferenza stampa, illustra brevemente le ragioni che hanno portato le liste civiche del tarantino e quelle del brindisino a unirsi nella bontà di questa progetto e immediatamente lascia la parola ad Antonello Laveneziana, di Ceglie Messapico (Br).
Laveneziana nel suo intervento ha ricostruito le ragioni, e la data di nascita, di questo progetto politico: “La federazione delle liste civiche “ALTO SALENTO” è nato lo scorso 10 ottobre grazie alla disponibilità dei gruppi che hanno voluto edificare questo progetto politico e dare un volto marcato all’importanza del territorio brindisino e tarantino”. Per il presidente dell’Assemblea, questo progetto, viene visto da altri movimenti civici con particolare interesse “tanto è vero che, nelle prossime settimane ci saranno altre adesioni”.
Subito dopo è Antonio Camarda, giovane vice Presidente del Consiglio comunale di Francavilla Fontana (Br). “ALTO SALENTO, si avvale dell’esperienza politica di Ivano Decataldo e di Tullio Mancino e questo è importante in quanto vengono messe in un unico contenitore che ci indica un solo percorso. Ovvero, la risoluzione dei problemi del nostro territorio dettata dalla volontà di affrontarli tutti assieme”.
Ma Camarda sposta il suo discorso sull’aspetto politico e non risparmia critiche, seppur contenute, sulla realtà dei partiti locali i quali “non hanno avuto la capacità di fare sinergia”. E su questo è pronta la chiamata in causa sulle ataviche problematiche del territorio, sia brindisino che tarantino. “Su tutto la mancata attivazione dell’aereoporto di Grottaglie e la drammatica situazione delle discariche” e sulle imminente primarie del centro sinistra è chiaro: “Appoggeremo Michele Emiliano in quanto è il candidato che nel suo percorso politico ha dimostrato di avere delle affinità con il nostro intento politico”.
Quanto al numero delle liste civiche che aderiscono a “ALTO SALENTO”, Camarda è chiaro: “Oggi siamo 10-12 realtà locali interprovinciali ma domani saremo senz’altro di più. Solo lavorando e costruendo, possiamo arrivare a grandi obiettivi”.
E’ la volta di Tullio Mancino, del messapico movimento “Giovani per Manduria”: “Alla base di questo progetto c’è la volontà di effettuare un percorso politico, non elettorale anche se a qualcuno può venire questo dubbio vista l’imminente scandenza delle elezioni regionali” e su questo oggetto Mancino mette i classici puntini sulle “i”.
Sulle basi che hanno edificato il progetto Mancino è chiaro: “E’ una realtà comune delle liste civiche delle due province pugliesi in quanto vediamo un’opportunità di crescita politica e il potenziamento alle soluzioni delle tante istanze del territorio”.
Per Mancino solo “i problemi del territorio messi assieme possono portare ad un miglioramento delle realtà locali”.
Conclude sulla scelta del candidato alle primarie nel centro sinistra che si svolgerà alla fine di questo mese: “Per noi Emiliano rappresenta la giusta scelta, in quanto vediamo in questo candidato un vero alleato dei nostri territori”.
Giovanni Caforio
