Anche a Taranto il TDoR per la prima volta
Con il primo “Transgender Day of Remembrance” si presenta la nuova associazione di volontariato “T Genus – Magna Grecia” per una nuova idea di transessualità
Anche a Taranto, per la prima volta in assoluto, verrà accesa la candela del TDoR (Transgender Day of Remembrance), la Giornata Mondiale contro la Trasfobia con cui da anni in tutto il mondo si commemorano le vittime di questa forma di discriminazione.
L’iniziativa è nata sul web per ricordare l’assassinio di Rita Hester, una transgender americana uccisa nel 1998 ad Allston, nel Massachusetts: già l’anno successivo venne organizzata a San Francisco a una grande veglia a lume di candela per ricordare lei e tutti i morti per transfobia, e da allora il 20 novembre di ogni anno le iniziative TDoR, sempre con simbolo una candela accesa, si sono via via moltiplicate in numerosi paesi di tutto il mondo.
A Taranto il TDoR (Transgender Day of Remembrance) sarà celebrato per la prima volta dall’associazione “T Genus – Magna Grecia”, in particolare organizzando il convegno “L’importanza della psicoterapia nel percorso verso sé stessi”; la manifestazione, sostenuta dal Centro Servizi Volontariato di Taranto nell’ambito del “Regolamento Patrocini 2014”, si terrà giovedì prossimo, 20 novembre, dalle ore 16.30 alle 19.00, nell’Auditorium del Padiglione Vinci dell’Ospedale SS. Annunziata di Taranto.
Saranno trattati temi delicati inerenti il cambiamento di genere, come il percorso psicologico e l’iter legale, regolamentato ancora oggi dalla ormai obsoleta Legge n.164/82; interverranno Luca Quagliarella, psicoterapeuta del Policlinico di Bari, Barbara Gambillara, consigliera provinciale di Parità, Antonella Palmitesta, psicosessuologa e presidente dell’associazione N.U.D.I., Marina Venezia, coordinatore regionale Giustizia per i diritti-CittadinanzAttiva, e la psicologa Lucia Lacarbonara.
I lavori saranno coordinati da Miky Formisano, presidente dell’associazione “T Genus – Magna Grecia” che, costituita nello scorso aprile, è attiva per la tutela dei diritti delle persone transessuali e transgender.
Presentando l’iniziativa Miky Formisano ha spiegato che «T Genus è formata da persone, attive sul nostro territorio, che vogliono rivendicare una nuova idea positiva di transessualità priva di vittimismi, soprattutto non più legata al mondo della prostituzione, una piaga purtroppo ancora presente, o al travestitismo. Una nuova immagine di transessualità, un volto nuovo, fresco, autentico, vero e fuori da stereotipi che ci vogliono ancora vittime di una società di cui oggi facciamo invece parte integrante».
L’addetto stampa CSV Taranto
Marco Amatimaggio
Cell. 392.9360437