BARI. Camera di Commercio Italo Orientale. Conferenza Stampa in occasione del 90° anno dalla fondazione
BILANCIO DELL’ATTIVITÀ 2014 E PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA 2015. Intervento di Antonio Barile Presidente della Camera di Commercio Italo Orientale
“La Camera di Commercio Italo Orientale, come gli scorsi anni, ha lavorato intensamente per incrementare le opportunità di vendita dei prodotti delle imprese italiane all’estero, ritenendo che l’export possa essere una via per superare la crisi della domanda interna.
Il supporto della Camera di Commercio di Bari e della Regione Puglia è stato fondamentale perché ha dato maggior risalto e reale sostegno alle nostre attività.
Certo è stata scelta una strada non semplice ma sicuramente percorribile proprio grazie alla nostra attenzione alle esigenze delle imprese.
Infatti numerose aziende hanno utilizzato i nostri sportelli per l’export: dalla contrattualistica alla tutela della proprietà intellettuale, dai pagamenti internazionali alle dogane, dall’orientamento al mercato estero alle agevolazioni finanziate e alla tutela del credito, oltre alla richiesta di intervento per la risoluzione delle problematiche di varia natura strettamente connesse alla fase export. E queste sono solo alcune delle attività messe a disposizione delle aziende.
Sono state poi proposte missioni economiche, come ad esempio Buon Appetito in Polonia, ma anche partecipazione ad eventi fieristici come Food Expo ad Hong Kong o anche l’organizzazione, per mezzo della nostra delegazione sul territorio, di un forum economico internazionale in Giappone, o ancora il patrocinio e la partecipazione all’evento Think Asia, think Hong Kong e numerose altre iniziative.
Non ultimo azioni formative ed informative come ad esempio la presentazione paesi su Singapore, Malesia, Indonesia o seminari come la certificazione Halal dedicata a mercati con alta componente di credenti mussulmani.Stretta la collaborazione con i vari enti del territorio al fine di creare sinergia a favore dello sviluppo dell’economia locale con ampio respiro regionale ed extra regionale.
Per il 2015 sono confermate diverse delle iniziative che sono state sperimentate con successo e nuove ipotesi di lavoro o di territori da proporre direttamente alle imprese, come ad esempio una missione in Asia (Malesia,ecc), una settimana dedicata all’Italia in Giappone ed una missione economica di buyer Halal, inoltre almeno un evento legato all’Expo2015 che sicuramente potrà creare occasioni di scambio tra consumatori dei vari Paesi e le imprese italiane e pugliesi in particolare, oltre a consentire ai diversi buyer di conoscere e girare i luoghi dove sono prodotte le nostre eccellenze, ed in Puglia in particolare.”
Intervento di Alessandro Ambrosi Presidente della Camera di Commercio di Bari
“A Bari (…) spetta un compito preciso: quello di agire come avanguardia per la ripresa e lo sviluppo commerciale con l’altra sponda adriatica e di riallacciare le antiche tradizioni con tutto l’Oriente“.
“Lo disse Antonio de Tullio e la Camera di Commercio di Bari , in un secolo e mezzo circa di vita, ha fatto molto per seminare e raccogliere i frutti della Bari moderna e per la proiezione sui mercati esteri della propria intraprendenza imprenditoriale. Novant’anni di questo lungo cammino sono stati condivisi con la Camera di Commercio Italo Orientale, che oserei definire la nostra costola adamitica nei rapporti con i mercati d’Oriente, nella certezza che l’Albania fosse solo un avamposto per spazi d’affari molto più ampi e potenzialmente prodighi di occasioni per le nostre imprese.
La Camera di Commercio Italo Orientale, la scuola superiore di Commercio, antesignana della futura facoltà di Economia e Commercio, lo sviluppo del credito con la nascita delle casse di risparmio, ferrovie secondarie, in particolare la Sud-Est, la costruzione dell’Acquedotto Pugliese, la nascita della Fiera del Levante, il “Consorzio Bari” per l’aria industriale, la Compagnia pugliese di navigazione: tutte queste iniziative importantissime per il nostro territorio, che ne hanno fatto la storia dello sviluppo, anche in chiave internazionale, furono sostenute con forza dalla Camera di Commercio di Bari. Credo di non esagerare se affermo che la globalizzazione di oggi delle nostre imprese non sarebbe stata possibile senza le ambizioni all’internazionalizzazione di ieri della Camera di Commercio Italo Orientale, fortemente voluta da Antonio de Tullio e che vide in Michele Viterbo, detto Peucetio, una validissima e studiosissima spalla.
Con la Camera di Commercio Italo Orientale, cui il consigliere Antonio Barile ha dato in questi anni un imprinting molto operativo, abbiamo fatto tante cose, siamo andati ben oltre l’Albania, siamo arrivati in Cina, in Giappone, con seminari, convegni, missioni business to business e di incoming. Collaborando anche con l’Aicai, che è la nostra aziende speciale che si occupa di internazionalizzazione. Abbiamo messo a sistema le competenze di ciascuno.
Molto si è fatto ma altrettanto c’è da fare. D’altronde le istituzioni a differenza delle persone a 90 anni sono nel pieno del loro vigore. Il traguardo dei 100 anni non è lontano. Ci auguriamo tutti, nonostante i mala tempora dell’economia internazionale, di poter continuare ad offrire occasioni alle nostre imprese per essere presenti su altri mercati”.