SAVA. La Gdf acquisisce tutte le carte del “Concorso per la copertura di un funzionario tecnico” svolto a Novembre 2013
L’inchiesta prende una piega. Cominci a preoccuparsi seriamente qualche nostro caro amministratore e qualche funzionario comunale
La scorsa settimana sono rimasti nel Palazzo municipale savese per ben tre giorni i militari della Guardia di finanza della Tenenza di Manduria. Oggetto: “Concorso per la copertura di un funzionario tecnico” svolto in pieno inverno dello scorso anno. Una volta si diceva “sequestrate” le carte. Oggi, in modo più soft, si dice “acquisite”.
Ma è la stessa cosa. Carte che consistono nei verbali della Commissione esaminatrice degli 85 candidati che si presentarono alla partecipazione del Concorso pubblico. Carte che portano direttamente ai requisiti dei candidati. Carte che portano ai criteri di scelta finale.
E dopo un anno passato dall’Esposto del nostro giornale, il quale non aveva visto giusto molte smagliature su queste selezioni, le indagine della Procura della Repubblica prendono una direzione.
Direzione che porta all’individuazione degli indagati, o meglio al nome di coloro che, potenzialmente, si sono prodigati a far sì che le cose anzi che andare in un modo sono andate in un altro modo. Modo quest’ultimo che, probabilmente, era quello più affine alla loro scelta sui candidati.
Le indagini sono condotte dal dott. Remo Epifani e i reati che sono già ipotizzati al momento, nei confronti degli indagati, sono abuso di atti in ufficio. Seguiremo bene questa inchiesta, in tutti i suoi particolari.
Se il Natale per i savesi si prospetta amaro (con l’arrivo di circa 6.000 cartelle di pagamento, a valanga, di ipotetici accertamenti su tributi non pagati o pagati con importi più bassi) per qualche amministratore e qualche funzionario, che amorevolmente spadroneggiano nel nostro Palazzo municipale, nell’imminente Natale mangerà il panettone senza canditi e senza zucchero!
Per il momento, s’intende …
Giovanni Caforio