TARANTO. A teatro “Miseria e Nobiltà” con gli studenti della “Colombo”
Il laboratorio teatrale scolastico presenta una rielaborazione del capolavoro di Eduardo Scarpetta
Vecchi e nuovi studenti della scuola media “Colombo”, tutti insieme sul palcoscenico per rappresentare uno dei massimi capolavori del teatro italiano: “Miseria e Nobiltà”! Il Laboratorio Teatrale della scuola secondaria di 1° grado “C. Colombo” di Taranto presenta un nuovo “lavoro teatrale” con la rielaborazione di “Miseria e nobiltà” del grande Eduardo Scarpetta.
La rappresentazione si terrà nell’Auditorium Tarentum, in via Regina Elena n.122 a Taranto, alle ore 19.00 di venerdì 9 gennaio (info 099.7366169), un modo originale per riavviare le attività didattiche della “Colombo” dopo la lunga pausa di fine anno.
La regia è della professoressa Rosetta Gomierato, le scene di Rossella Loforese e Domenico Iurlano, mentre le musiche state curate da Rosalba Mallardi.
Gli attori saranno vecchi e nuovi studenti della scuola media “Colombo” che da anni hanno dato vita a un Laboratorio teatrale considerato come una delle maggiori realizzazioni della scuola.
Da tempo l’iniziativa è affidata alle cure della professoressa Rosetta Gomierato che è mirabilmente riuscita a infondere nei giovanissimi attori-studenti la passione per il teatro, al tal punto che alcuni di questi, nonostante abbiano già “lasciato” la “Colombo” per continuare l’iter scolastico in istituti superiori, continuano a frequentarne il Laboratorio teatrale, superando le difficoltà quotidiane per conciliare la formazione teatrale con gli impegni della scuola.
Dopo i precedenti successi con “Il Gattopardo”, “Sabato, domenica e lunedì” e “Filumena Marturano”, anche con “Miseria e Nobiltà” il palcoscenico farà risaltare ancora una volta le qualità artistiche dei giovani attori della “Colombo”, ormai pronti per prove sempre più impegnative.
L’attore e commediografo Eduardo Scarpetta (Napoli, 1853–1925), è stato il più importante autore del teatro napoletano tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Creò il teatro dialettale moderno, ancora oggi in uso, specializzandosi nell’adattare la lingua napoletana a moltissime pochade francesi. Miseria e nobiltà fu però una creazione originale del suo vasto repertorio.
Scarpetta ebbe una carriera lunghissima (dal 1875) e fu anche attore cinematografico agli albori della “settima arte”. Tra i suoi figli ricordiamo i celebri Eduardo, Peppino e Titina De Filippo, il poeta Ernesto Murolo (padre del cantante Roberto Murolo), Eduardo (De Filippo) in arte Passarelli e il fratello Pasquale De Filippo.