TARANTO. 9000 famiglie colpite dal cancro a Taranto e provincia
MY FRIEND è il progetto pensato per loro
Un folto gruppo di negozi e di professionisti Made in Taranto ha pensato per il 2015 di istituire stabilmente dei privilegi chiari e concreti per le famiglie colpite dal cancro. Privilegi che comprendono agevolazioni sul fronte della burocrazia presso gli enti pubblici (Comuni, Asl, ecc) e su quello economico (alberghi, ristoranti, treni, taxi, aerei, beni alimentari e non). Il progetto, denominato MY FRIEND, prevede l’introduzione di una Family Card onde agevolarne il riconoscimento non solo in area jonica ma in tutta Italia ove siano presenti case di cura oncologiche. E’ un progetto che coinvolge proprio tutti: giornalisti, aziende, medici, avvocati, associazioni datoriali, comitati, associazioni no profit, negozi, aziende.
Negli ultimi dieci anni, a Taranto si è passati da 4.677 a 8.901 malati di cancro. E’ questo il dato emerso dalla Asl in base al numero di pazienti con esenzione per malattie tumorali e che si riferiscono al periodo che va dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2013. Sono dati che in realtà sono calcolati per difetto in quanto non tengono conto di un discreto numero di anziani che non usufruisce dell’esenzione 048. Inoltre, in base a quanto si legge su Il Fatto Quotidiano, anche in provincia i numeri sono preoccupanti: il numero di persone che usufruiscono dell’esenzione ticket è passato da 10.964 del 2004 ai 21.730 del 2013.
E’ un dato che ci preoccupa soprattutto in considerazione delle politiche attuali che continuano a sfornare provvedimenti a totale difesa delle produzioni siderurgiche e petrolifere e che tengono solo in minima parte conto dell’emergenza sanitaria in corso, per fronteggiare la quale, serve urgentemente porre un rimedio alle fonti inquinanti sparse sul territorio.
Nel frattempo non possiamo non tener conto delle enormi difficoltà che le famiglie dei pazienti oncologici si trovano costrette ad affrontare spesso tra l’indifferenza persino di amici. Le difficoltà sono davvero mostruose se si tiene conto della burocrazia, dei costi e delle barriere architettoniche spesso figlie delle miopi politiche di sviluppo urbanistico degli scorsi decenni. In base ai dati diffusi dal Ministero della Sanità e dal Censis (2011), la presenza di un malato di cancro con diagnosi a 5 anni costa a ogni famiglia in termini monetari circa 34.210 € all’anno; la cifra non è da poco se si considera il fatto che il sostegno economico fornito dagli enti pubblici è davvero poca cosa rispetto al fabbisogno e alle entrate medie calcolate secondo le stime del reddito medio pro capite in provincia di Taranto. Anzi, c’è da dire che spesso la comparsa della malattia determina anche la perdita di importanti componenti di reddito.
I costi che le famiglie sono costrette a sopportare riguardano non solo farmaci, visite specialistiche e cure ma anche spese per trasferte frequenti non programmabili, attrezzature, assistenza, trasporti, abbigliamento, ristorazione e soggiorno in posti diversi o lontani dalla propria città. Tanto per farvi un esempio, l’acquisto di biglietti aerei (nel mese di dicembre) per raggiungere tempestivamente strutture specializzate nella cura di determinati tumori in varie parti d’Italia è costato a dei nostri amici non meno di 1.500 € a testa. A questi costi bisogna poi aggiungere le spese di soggiorno e di trasporto locale. Poi ancora: il disagio psicologico, l’assenza forzata dal lavoro e il senso di solitudine in un mondo in cui è consolidata la pratica dello “show must go on“.
Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a questo dramma che, anno dopo anno, si consuma nelle nostre terre sacrificate sull’altare del profitto. Dunque, ci corre l’obbligo morale e sociale di “fare quadrato” attorno alla vita di questi nostri fratelli attivando iniziative concrete e immediate nella loro fattibilità che prevedano il coinvolgimento di tutti i soggetti in grado di contribuire al sostegno delle famiglie dei pazienti oncologici.
L’obiettivo per il 2015 è istituire una rete di opportunità, di facilitazioni e di sconti su beni alimentari, non alimentari, servizi e intrattenimento a favore delle famiglie dei pazienti oncologici residenti nel Comune di Taranto e provincia.
CON MY FRIEND, L’OBIETTIVO PER IL 2015 È ISTITUIRE UNA RETE DI OPPORTUNITÀ, DI FACILITAZIONI E DI SCONTI SU ACCESSO AGLI UFFICI PUBBLICI (COMUNI, OSPEDALI E ASL), ALLE CONSULENZE MEDICHE E PARA-MEDICHE, A SCONTI SU BENI ALIMENTARI, NON ALIMENTARI, SERVIZI E INTRATTENIMENTO A FAVORE DELLE FAMIGLIE COLPITE DAL CANCRO RESIDENTI NEL COMUNE DI TARANTO E PROVINCIA.
Il progetto coinvolge sicuramente negozi e imprese ma anche le Istituzioni, giornalisti, grandi aziende, associazioni, professionisti in campo legale, medico, infine ASL e presidi ospedalieri.
IL PROGETTO MY FRIEND CONSISTE NEL DAR VITA AD UNA FAMILY CARD DA DISTRIBUIRE GRATUITAMENTE ALLE FAMIGLIE ALLE PRESE CON I PROBLEMI, LE SPESE E LE DIFFICOLTÀ DETERMINATE DALL’INSORGENZA DI PATOLOGIE GRAVI QUALI TUMORI, CANCRI, LEUCEMIE ALL’INTERNO DEL TERRITORIO TARANTINO.
Il possesso di questa Family Card darà diritto all’ottenimento di privilegi esclusivi nell’ambito di:
- accesso agli uffici enti pubblici (Comuni, Asl, ecc)
- fruizione di servizi pubblici di trasporto
- assistenza legale
- assistenza amministrativa per l’accesso alle indennità pubbliche o ad altri benefici statali
- sconti speciali e servizi integrati nei negozi convenzionati (abbigliamento, beni alimentari, ecc)
- sconti speciali per cure estetiche, benessere, relax
- assistenza psicologica
- noleggi
- assistenza medica
- ristorazione
- ospitalità
I negozi e le imprese che aderiranno al progetto beneficeranno dei vantaggi diretti e indiretti prodotti da campagne pubblicitarie, informative e sociali connesse alla FAMILY CARD ma anche dall’appartenenza ad un sistema espressione di una ferma volontà di cambiamento.
Per garantire l’avvio delle fasi progettuali e di immediata realizzazione del progetto, abbiamo pensato di chiedere il coinvolgimento anche degli stessi giornalisti che, con la loro opera di diffusione dell’idea, possono garantire la più ampia copertura del territorio. I costi che dovranno essere sostenuti afferiranno la progettazione e realizzazione:
- sistema Family Card (card+lettori ottici)
- sistema informatico (APP+software gestionale)
- portale web
- pianificazione pubblicitaria (+campagna informativa)
- stampe
I costi verranno ripartiti in modo equo tra i sostenitori del progetto, i soggetti attuatori e quelli promotori del progetto.
Tutti i soggetti tra quelli elencati possono partecipare con il proprio lavoro, sponsorizzazioni e contributi volontari. Già nel mese di gennaio, provvederemo a raccogliere le adesioni degli operatori citati nel suddetto elenco e a sensibilizzare tutti i Comuni e gli enti pubblici dell’arco jonico in modo da non lasciare spazio a esitazioni di sorta.
Tutti gli operatori del mercato interessati potranno essere coinvolti.
CHIUNQUE SIA INTERESSATO PUO’ SCRIVERE TRAMITE IL SITO WWW.MADEINTARANTO.ORG
Gianluca Lomastro
associazione MADE IN TARANTO™
Cell 393 2895303