Protocollo d’intesa tra Comune di Pulsano e Archimede

Protocollo d’intesa tra Comune di Pulsano e Archimede

Gestione dei documenti on line,  nell’aula magna dell’Istituto Superiore “Archimede” nel plesso “Costa” di Taranto 

Nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco di Pulsano, Giuseppe Ecclesia, l’assessore alla comunicazione e pubblica istruzione Gabriella Ficocelli e la dirigente scolastica d.ssa  Pasqua Vecchione. Nel corso dell’iniziativa è stato firmato il protocollo di intesa tra il comune di Pulsano e l’istituto “Archimede”.

“L’obiettivo di questo progetto – ha riferito Pasqua Vecchione – è quello di mettere in atto l’alternanza scuola lavoro per i ragazzi del settore tecnologico che è collocato al “Falanto” di Talsano, dell’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni”.

“Questa accoglienza del comune di Pulsano in seguito alla mia richiesta è particolare, in quanto questo rapporto scuola/azienda è inconsueto con l’ente locale, ma proprio l’indirizzo consente questa forma di apprendistato e di collaborazione. I ragazzi sono molto capaci in questo settore, per cui possono anche offrire collaborazioni  per la produzione di brochure riferite ai programmi della stagione estiva, e dare delle idee, anche creative” ha sottolineato la dirigente scolastica.

“Mettiamo a disposizione la nostra macchina amministrativa, non solo spazi, ma la vita stessa della pubblica amministrazione, a servizio di questi ragazzi che per un certo numero di ore faranno lezione all’interno della macchina amministrativa comunale. Quindi vi sarà un interscambio estremamente prezioso tra la loro attività e quello che è il nostro mondo lavorativo attraverso i suoi procedimenti, tutte quelle che sono le procedure quotidiane accanto alle quali si troveranno proiettati in un lavoro di supporto informatico che porterà alla dematerializzazione dei documenti” ha riferito il sindaco.

L’assessore Gabriella Ficocelli ha tenuto a sottolineare in modo particolare   la grande opportunità offerta dalla scuola “Archimede” ai giovani, il ponte gettato tra formazione e lavoro. Ha ricordato della sua esperienza personale come tirocinante presso l’Ufficio Pubbliche Relazioni del comune di Pulsano come attività formativa, in cui  soprattutto ha avuto la possibilità di comprendere come funzioni una pubblica amministrazione e poi da lì la passione per la stessa. Infine  ha augurato ai ragazzi buon lavoro, facendo presente che molti di loro li considera risorse umane che la aiuteranno nella realizzazione di una comunicazione più efficace tramite locandine, brochure, sito internet.

Roberto Nuzzi docente dell’istituto “Archimede” presso il “Falanto” di Talsano, è il referente di questo progetto. Ha precisato: “Praticamente seguiamo la scia nazionale, facendo in modo che tutti i documenti in formato cartaceo vengano riportati in formato digitale. Tutto questo per dare un servizio migliore e più efficiente ai cittadini. I ragazzi saranno impegnati coadiuvati dal tutor aziendale che sarebbe il referente del comune di Pulsano che porterà avanti questo progetto nell’arco del biennio, quest’anno e il prossimo anno scolastico”.

Noi abbiamo tanti diplomati e laureati che non lavorano, sono a passeggio e al di là del discorso della disoccupazione giovanile che è un fenomeno a livello nazionale, europeo e addirittura mondiale, i nostri sono più penalizzati di altri.

I nostri ragazzi non sono meno preparati del tedesco o inglese o americano, però c’è una grande differenza. Nel momento in cui vengono loro chieste le esperienze lavorative al loro primo impiego, i nostri  fanno presente che non ne hanno. Gli altri invece esibiscono tutta una serie di esperienze lavorative che hanno fatto grazie alla scuola.

Il discorso dell’alternanza scuola lavoro in altre nazioni europee ed in America, risulta essere una cosa ormai consolidata e ben avviata. Difatti a questo si deve la migliore preparazione degli studenti stranieri. I nostri sono più colti e meno capaci di fare, loro magari hanno meno cultura, però sanno fare di più e chiaramente le aziende tutto sommato preferiscono chi sa fare.

Quindi il Ministero dell’Istruzione è corso ai ripari. L’alternanza scuola lavoro, favorisce il primo impiego, soprattutto per un ordine di scuola come l’Istituto Tecnico e l’Istituto Professionale che vengono scelti dai ragazzi che volendo possono andare all’università, ma che in prima istanza hanno come obiettivo il mondo del lavoro.

L’Istituto “Archimede” che è ormai divenuto istituto di istruzione superiore inglobando le eccellenze della formazione professionale  dell’istituto “Archimede” propriamente detto e della formazione tecnica dell’istituto “Falanto” di Talsano, di progetti ne fa tantissimi e da anni.

I rapporti con le aziende  sono il pane quotidiano, basti solo pensare che le quarte e le quinte professionali se non fanno 2 anni di stage non possono accedere agli esami di stato, come prevede lo stesso ordinamento scolastico. 

Vito Piepoli

viv@voce

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