TARANTO. “La mobilità sostenibile è il vero motore di una nuova economia e di un rinnovato benessere”
Nota stampa dei Verdi
Raccogliamo l’appello di Gianluca Lomastro, presidente dell’associazione Made in Taranto, con riferimento alla deleteria realizzazione di nuovi parcheggi a pagamento nel borgo di Taranto.
La retromarcia della città continua inesorabile e l’amministrazione comunale insiste cocciuta e sorda a perseguire politiche contrarie ad ogni criterio logico di progresso e di civiltà. L’ultimo triste capitolo è scritto con toni trionfalistici dall’assessore Scasciamacchia sulla propria pagina Facebook.
Oggetto di vanto personale sono i nuovi parcheggi “ricavati” nel centro cittadino, oltre ad una serie di future iniziative in tal senso, tra squilli di tromba, smog, cemento, asfalto e strisce blu. L’aspetto più folkloristico della vicenda sono i fantomatici e numerosi “studi” e “sondaggi” che, a detta dell’assessore, hanno dato un valore pseudo-scientifico alla decisione di risolvere con ulteriori parcheggi a pagamento la crisi asfittica dei commercianti del borgo. Nulla di più errato ed anacronistico.
Peraltro, con specifico riferimento alle opere di rifacimento in Piazza Ebalia, ci risulta che siano stati soppressi i parcheggi riservati ai taxi, sostituiti dalle strisce blu ad insaputa degli operatori e senza fornire alcuna motivazione.
Come Verdi Taranto avremo cura di confrontarci con lo Scasciamacchia sul tema del traffico e del relativo incremento dell’inquinamento, nonché sul tema della mobilità sostenibile, vero motore di una nuova economia e di un rinnovato benessere, dimostrando come Taranto si allontani sempre più da quei modelli di sviluppo urbano, moderni, razionali ed ecosostenibili, caratteristici ormai di gran parte delle città italiane ed europee.
Ada le Noci, coportavoce cittadina dei Verdi Taranto