A.S.D. VIRTUS TORRICELLA. LEGA NAZIONALE DILETTANTI

A.S.D. VIRTUS TORRICELLA. LEGA NAZIONALE DILETTANTI

Matricola FIGC 918470. Comunicato Ufficiale

La Società ASD Virtus Torricella, vista l’ennesima farsa consumatasi avanti ieri nel corso della gara contro la capolista Città dei Fiori Terlizzi che, nello specifico, non ha colpe, convocato il proprio Consiglio Direttivo dirama il seguente comunicato stampa, con il quale si intende porre all’attenzione dei vertici federali, al perpetrarsi di situazioni che hanno visto la nostra giovane società subire decisioni arbitrali che ne minano il cammino in questo campionato. Pur non entrando nel merito degli errori di valutazione, che non ci competono, ma che pure rientrano nel novero dei torti subiti,non possiamo non stigmatizzare l’atteggiamento con il quale spesso i giovani arbitri si rapportano con i protagonisti in campo.

A noi viene richiesto, giustamente, di collaborare, nel rispetto dei ruoli, affinché  la crescita dei giovani arbitri sia produttiva, bene, non siamo mai mancati a questo impegno, altrettanto rispetto dei ruoli pretendiamo noi, anche alla luce del dispendio di risorse economiche ed umane profuse dalle società che con le loro iscrizioni permettono l’esistenza di questi campionati. Ora, però, alla luce degli ultimi accadimenti, vacilla la nostra convinzione a portare avanti un discorso di crescita per la nostra società a vantaggio anche  dei nostri ragazzi, nella realtà locale che ci onoriamo di rappresentare.

Ci sentiamo presi in giro e vediamo vanificare i nostri sforzi. Continuiamo a vedere le nostre gare contro società della provincia di Bari arbitrate da giovani arbitri delle sezioni di Molfetta e Bari e questo non ci pare opportuno. La cultura del sospetto non ci appartiene, ma riteniamo queste decisioni non molto felici e consone a quel principio di imparzialità che dovrebbe contraddistinguere l’operato del “giudice di gara”.

Crediamo alla “ buona fede” ma questo non lenisce la delusione che ci attanaglia ogni qualvolta ci sentiamo danneggiati. Siamo pronti, se dovesse continuare questo stato di cose, all’estremo atto di ritirare la squadra dal campionato. Ciò che chiediamo è un maggiore rispetto dei nostri tesserati siano essi atleti o dirigenti, e ci dichiariamo pronti ad un confronto che sia costruttivo, con i vertici regionali del settore arbitrale e del Comitato Regionale al quale chiediamo una maggiore tutela delle società ad esso affiliate.

Il presidente

Egidio Caputo

viv@voce

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