Xylella, deputati Pd: “Silletti ci rassicura su eradicazione selettiva, oggi sì a piano emergenza”
Dichiarazione dei deputati Pd Michele Pelillo, Salvatore Capone, Elisa Mariano, Federico Massa, Colomba Mongiello, Nicodemo Oliverio (capogruppo in commissione Agricoltura) sul piano del Commissario per l’emergenza Xylella Giuseppe Silletti
“Bene l’approvazione del piano di emergenza, da considerare aperto e in continua evoluzione, e bene le rassicurazioni anticipateci dal commissario Silletti sugli interventi di eradicazione degli ulivi che saranno condotti in modo estremamente selettivo, come se si usasse il bisturi”: lo hanno dichiarato i deputati Pd Salvatore Capone, Elisa Mariano, Federico Massa, Colomba Mongiello, Michele Pelillo e Nicodemo Oliverio, capogruppo in commissione Agricoltura, al termine dell’audizione alla Commissione agricoltura della Camera del commissario straordinario Giuseppe Silletti sul problema della Xylella Fastidiosa, responsabile della morìa di ulivi nel Salento.
“L’audizione di Silletti – spiegano i parlamentari – conferma che il Pd ha visto lontano quando, con atti ispettivi e di indirizzo, aveva auspicato che il governo varasse un efficace piano d’intervento per contrastare la Xylella fastidiosa. Ed è per questo che nella legge di stabilità del 2014 abbiamo presentato un emendamento che è stato approvato e che prevedeva l’assegnazione dei primi 5 milioni di euro per far fronte alla grave emergenza. Ora è fondamentale procedere con urgenza alla dichiarazione dello stato di calamità, così come è stato chiesto dagli stessi parlamentari del Pd della Puglia, con un ordine del giorno, a prima firma Mongiello e approvato dalla Camera dei deputati, affinché vengano risarciti gli operatori danneggiati da questa epidemia”.
“Per quanto riguarda il piano di emergenza, dunque – proseguono i deputati Pd – gli interventi di eradicazione selettiva degli ulivi, così come sono stati annunciati dal commissario Silletti, ci rassicurano, così come ci rassicura che l’utilizzo di pesticidi sarà ridimensionato e tanto più ridotto quanto maggiore sarà la diffusione di buone pratiche agricole”.
“Riteniamo inoltre fondamentale – proseguono i deputati – che il governo e l’Unione Europea sostengano adeguatamente gli enti di ricerca e le università impegnate nello studio di questa fitopatia e nell’individuazione degli strumenti per combatterla in modo definitivo ed efficace”.
on. Michele Pelillo
vicepresidente Commissione finanze
Camera dei Deputati
deputato PD