SAPIO: “La voglia di arrivare ti spinge a non mollare mai. Il calcio è una scuola di vita”
Intervista al responsabile del settore giovanile del Martina Franca Calcio, Piergiuseppe Sapio
Bentornato in redazione, caro Piergiuseppe.
Grazie dell’invito Marco.
Capitolo Allievi Nazionali: dopo la scalata in classifica delle ultime giornate, domenica scorsa è arrivato un pari(0-0) contro il Messina. Secondo la tua opinione, li consideri due punti persi o un punto guadagnato?
Lo ritengo, a prescindere da tutto, un punto guadagnato. Abbiamo giocato in un campo di terra battuta, ma nonostante ciò abbiamo fatto una grande gara. Spiace solo per le tante occasioni da goal avute e i legni che non ci hanno permesso di portarci a casa questi tre punti. Continuiamo su questa strada, è quella giusta!
Classifica Allievi Nazionali: il Martina di mister Paradisi occupa attualmente il nono posto del girone F, a meno 4 punti dalla settima piazza, ultimo posto disponibile per qualificarsi alle fasi finali. A questo punto, scatta la domanda: questo gruppo crede ancora nei play-off?
Quando siamo partiti eravamo considerati nullità da tutti, ora stiamo costruendo un sogno. Il gruppo ci crede nei play-off, anche se è consapevole che deve vincerle tutte per potersi qualificare. Ci aspettano 4 finali. Questi ragazzi nel girone di ritorno stanno facendo cose straordinarie.
Prossimo turno: domenica 29 marzo alle ore 11.00 presso il “Camassa” di Sava contro l’Arezzo, dunque, vi giocate il tutto per tutto. O dentro o fuori: come si sta preparando il gruppo per questa battaglia sportiva? E i ragazzi sono carichi a dovere?
Sappiamo che ora ogni partita è una finale. Il gruppo è carico e mister Paradisi, assieme al suo staff tecnico stanno preparando bene la gara di domenica. Il gruppo è il segreto di ogni successo e questi ragazzi stanno lavorando duramente per cercare di coronare un sogno.
A quattro giornate dal termine del campionato, è già tempo di pensare alla prossima stagione. Quali sono i tuoi programmi in vista dei prossimi tornei giovanili?
Stiamo iniziando già a lavorare con dei raduni in Campania, Sicilia, Calabria ecc. per poter cercare di prendere dei giocatori validi e di prospettiva. Rispetto all’attuale stagione avremo più tempo per poter programmare ed organizzare il tutto.
Ne sono passati tanti talenti da te da Orlando a Biasi per citarne qualcuno): che qualità e cosa deve fare un ragazzo che sogna di arrivare a giocare nel mondo dei “Pro”?
Non c’è una regola esatta. Di un calciatore bisogna analizzare le qualità fisiche, atletiche, tecnico-tattiche e poi anche quelle caratteriali. Il talento non basta, a questo devi aggiungerci lavoro e sacrificio. La voglia di arrivare ti spinge a non mollare mai. Il calcio è una scuola di vita.
Marco Strusi