TARANTO. Oggi, sabato 18 aprile, inaugurazione della mostra itinerante “IL TRONO D’INCHIOSTRO”
Alle 18.30 presso la libreria Ubik in via Di Palma. WALTER TRONO, disegnatore: “AGLI ASPIRANTI FUMETTISTI DICO: ABBIATE VOGLIA DI DISEGNARE FINO A STARE MALE”
A due giorni dal Vernissage della Mostra itinerante “Il Trono d’Inchiostro”, che fa tappa a Taranto con l’organizzazione di LABO Fumetto, il protagonista dell’evento, Walter Trono, si racconta in una breve intervista. Trono, giovanissimo disegnatore di Martina Franca (Ta), classe 1987, si è formato presso la Scuola Internazionale di Comics di Roma. Dal 2009 ha collaborato come autore completo, illustratore e inchiostratore con numerose case editrici italiane ed estere, tra cui Star Comics (serie The Secret) ed Editoriale Aurea (serie Alice Dark).
Insegnante di disegno e inchiostrazione per l’associazione LABO Fumetto, nel 2012 ha disegnato per le serie Davvero e Legion 75, sempre per Star Comics. Nel lo stesso anno ha raggiunto un traguardo molto ambito tra i disegnatori italiani: è entrato a far parte del team di disegnatori della serie fantasy Dragonero di Sergio Bonelli Editore.
Nel corso della Mostra – Evento “Il Trono d’Inchiostro” saranno esposte proprio le tavole originali di Dragonero, dell’albo di marzo n. 22 “L’uomo delle foreste”, interamente disegnato da Walter Trono, e le tavole disegnate da Trono nell’albo di aprile n. 23 “Sangue chiama sangue”.
Sarà, inoltre, possibile partecipare a un workshop dedicato al fumetto fantasy della durata di due ore, a partire dalle 16.30. Nel corso del workshop sarà studiata l’anatomia dell’Orco inDragonero, disegnandone step by step la figura intera, dalla bozza al disegno definitivo.
L’inaugurazione della Mostra è prevista per sabato prossimo, 18 aprile, alle 18.30, presso la Libreria Ubik di Taranto, in via Di Palma 69.
L’INTERVISTA A WALTER TRONO. <<AGLI ASPIRANTI FUMETTISTI DICO: ABBIATE VOGLIA DI DISEGNARE FINO A STARE MALE.>>
<<Ho cominciato il mio percorso professionale dopo aver frequentato per tre anni la Scuola Internazionale di Comics di Roma, imparando le basi del mestiere>>, racconta il giovane disegnatore della Bonelli.
<<Lavoro dal 2009. Ho collaborato con diverse case editrici, italiane ed estere, in qualità di autore completo, illustratore e inchiostratore. Sono fiero di tutte le mie esperienze professionali e, oltre a quella attuale in Bonelli, ho molto a cuore i disegni realizzati per gli albi della Star Comics, da The Secret a Legion 75 e Davvero. Sei anni di lavoro sono pochi per definire la mia una carriera, ma sono contento di tutto ciò che ho fatto finora e spero, in futuro, di continuare a dire lo stesso>>.
Approdare alla storica casa editrice milanese Sergio Bonelli rappresenta un traguardo ambito per la maggior parte dei fumettisti italiani, e Trono ne è consapevole: <<Lavorare per laBonelli è un’esperienza formativa e gratificante che sento di augurare a tutti i disegnatori e gli scrittori desiderosi, con tanta la buona volontà, di fare questo mestiere>> conferma. <<Ci lavoro dal 2012, dopo aver realizzato delle test pages richieste da Luca Enoch e Stefano Vietti, autori della serie fantasy Dragonero, che avevano apprezzato i miei precedenti lavori per la casa editrice Star Comics. Disegnare Dragonero è un’avventura piena di sfide che spero di continuare a vivere a lungo. E’ una gioia sfiancante!>> dichiara sorridendo.
Per tanti aspiranti fumettisti, giovani e meno giovani, Walter Trono rappresenta un modello da seguire, e il ventisettenne disegnatore martinese non nega a nessuno preziosi consigli.
<<A tutti quelli che sognano di seguire il mio stesso percorso dico: “Abbiate voglia di disegnare fino a stare male fisicamente. Prendete come esempio gli altri professionisti, studiate il lavoro altrui, perché dagli altri c’è sempre da imparare, e trasformate in qualcosa di personale ciò che avete imparato. Quello di fumettista non è un mestiere per tutti, anzi, lo è davvero per pochi. Perciò esaminatevi a fondo e ricercate le critiche dall’esterno per capire se siete davvero adatti a questo lavoro e a questa vita”.
Mara Venuto
Addetto Stampa LABO