MANDURIA. Un seminario gratuito su certificazioni, qualità e sicurezza tenuto dagli esperti di Agroqualità

MANDURIA. Un seminario gratuito su certificazioni, qualità e sicurezza tenuto dagli esperti di Agroqualità

Si terrà nella sede del GAL Terre del Primitivo a Manduria (Via L. Omodei 28), giovedì 23 aprile dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.30 il “Seminario di aggiornamento tecnico”

Promosso da Agroqualità, organismo di controllo di riferimento per tutto il centro-sud Italia, nell’ambito della campagna itinerante su scala nazionale, aperto gratuitamente agli operatori del settore che vorranno partecipare. Nello specifico si affronterà il tema “BRC Global Standard for Food Safety edizione 7, i nuovi requisiti e le implicazioni per le aziende certificate”: dal prossimo 1° Luglio, infatti, entrerà in vigore l’edizione 7 del BRC Food. La nuova revisione nasce dall’esigenza di allineamento rispetto ad allerte sanitarie e frodi, modifiche a Regolamenti (come etichettature), considerazioni sull’incremento dei requisiti dei retailers, analisi dei risultati e feedback degli audit svolti a fronte della versione 6. 

La partecipazione al seminario può fornire ulteriori strumenti per garantire sicurezza e salubrità, considerati fattori di competitività per il comparto enogastronomico.

Nel pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 verranno illustrati da Agroqualità i servizi di certificazione volontaria di prodotto e di sistema che spaziano dalla garanzia di origine alla gestione della sicurezza alimentare, dalla rintracciabilità delle componenti al rispetto delle buone pratiche di coltivazione, allevamento e produzione, fino alla valorizzazione dei prodotti tipici.

Agroqualità opera anche per conto di soggetti terzi, effettuando verifiche indipendenti sui vari schemi, tra cui: Ospitalità Italiana, Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, Italcheck e Traceability&Fashion. Inoltre ci sarà anche la presenza di RINA spa che illustrerà i servizi certificativi previsti in diversi settori come ambiente, energia, sanità, servizi sociali e salute. 

viv@voce

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