Farmaci difettosi: Teva richiama Adrucil
L’azienda farmaceutica Teva ha annunciato un richiamo volontario di otto lotti di Adrucil 5 g / 100 ml (50 mg / mL) somministrati per via parenterale, a causa della potenziale presenza di particolato identificato in aggregato di pezzi di gomma di silicone da un diaframma di riempimento e di cristalli fluorouracile
La somministrazione di un prodotto per via endovenosa con il particolato può causare infiammazioni, reazioni allergiche, o il blocco dei vasi sanguigni, che porta alla morte del tessuto e pertanto può essere pericoloso per la vita se gli organi vitali sono interessati. Fino ad oggi, Teva non ha ricevuto segnalazioni di eventi avversi relativi a questo richiamo. Adrucil è utilizzato nel trattamento palliativo del carcinoma del colon, del retto, della mammella, dello stomaco e del pancreas e viene confezionato in pacchetti farmacia rinfusa. Il pacchetto farmacia massa ha cinque fiale 5 g / 100 ml per ripiano pacchetto. I lotti di Adrucil 5 g / 100 ml fiale oggetto del richiamo hanno il codice NDC 0703-3019-11 e il codice NDC 0703-3019-12.
I flaconi di Adrucil 5 g / 100 ml sono stati distribuiti negli Stati Uniti. Teva ha distribuito questo prodotto attraverso la normale catena di distribuzione di grossisti, dettaglianti e farmacie.
Poichè in Italia non nessuna segnalazione in merito, Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, alla luce della decisione dell’autorità americana, invita alla massima attenzione tutti i consumatori interessati anche nel nostro paese e specificatamente coloro che hanno l’intenzione di acquistare in rete i farmaci in questione.