SAVA. Il progetto “Ambiente sano si può … via la monnezza dalle nostre campagne”
Il giovane Clan Orsa Maggiore del Gruppo Scout Sava 1 approda al Comune
I giovani scout dell’Orsa Maggiore accolti dal sindaco Dario IAIA, per presentare il progetto “ambiente” della loro “strada di coraggio”.
Grazie all’approvazione e disponibilità del Sindaco, che ci auguriamo resti tale anche nei fatti, i giovani dell’Orsa Maggiore continuano a far sentire la loro voce , sempre con più forza e intenzione , presente sul territorio.
Da tempo ormai in diverse campagne di Sava, costeggiate da strade e stradoni utilizzati come percorsi di footing e bike da molti giovani, oltre che cittadini di ogni età, sono depositate e purtroppo continuano ad ammassarsi prodotti inquinati; rifiuti che nella maggior parte dei casi risultano intollerabili da un punto di vista sanitario . Questi siti, fotografati e documentati da noi giovani scout del Clan Orsa Maggiore del Sava 1, circondano praticamente varie aree del territorio Savese e rischiano di condizionare altamente la vita e la salute dei cittadini.
La bonifica dei territori e la messa in sicurezza di siti pericolosi è un compito dovuto delle nostre Amministrazioni e noi oggi siamo qui appunto a sollecitare la P.A. che quanto dovuto sia fatto, rendendoci testimoni della soluzione del problema e non piuttosto rimanere voci inascoltate.
Nella nostra “strada di coraggio”, ambiente, salute e territorio sono al primo posto del cambiamento; ci rendiamo naturalmente conto che non è l’Amministrazione responsabile di questa insana abitudine a smaltire rifiuti, ciò nonostante è colpevole di non adottare misure adeguate in primis per lo smaltimento, appunto, regolare di questi rifiuti, in seconda specie, ma non meno importante… anzi! di non saper organizzare una politica “all’educazione ambientale”, consentire cioè ai cittadini, tutti quanti, di maturare una coscienza civica del “bene comune”, magari attraverso la creazione di uno “sportello verde” che aiuti a far capire l’importanza di un ambiente pulito e salutare nonché di supportare anche materialmente il cittadino nell’indirizzare questi rifiuti particolari verso i canali giusti senza aggravi di alcun tipo, piuttosto premiandone la buona intenzione.
Lo scopo centrale di questa nostra impresa è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e lo stesso cittadino, all’ambiente che ci circonda; il nostro Territorio è la nostra casa e sarà la casa delle generazioni future… una casa che rischiano di non avere se già fin da oggi, da subito, non impariamo a tutelare e a proteggere non solo nel diritto ma anche e soprattutto nei fatti! Per questo, oggi…ora… è importante l’intervento della P.A. per sanare quanto è stato danneggiato, dando prova ed esempio ad ogni singolo appartenente a questa nostra comunità , sia o meno colpevole dello scempio arrecato al territorio, che chi ha la capacità di agire ed intervenire ha anche la responsabilità di farlo!!
L’Amministrazione opera già da tempo sul territorio con la raccolta differenziata porta a porta che non sortisce comunque l’effetto desiderato, ma non siamo qui per colpevolizzare alcuno, sarebbe troppo facile alzare il dito contro i “potenti” e probabilmente se le cose non funzionano è colpa di ognuno di noi…
Siamo qui perchè nel nostro progetto di giovani scout c’è “sanare l’ambiente si può”; non sono tantissimi i siti da noi individuati, eppure, fosse anche uno solo, sarebbe comunque troppo!
Non vogliamo essere voci inascoltate in un mare di grida, non pretendiamo di cambiare il mondo, anche se questo è il nostro destino… vogliamo partire dal nostro territorio, vogliamo le nostre campagne pulite, vogliamo andare in bici e correre per le nostre periferie senza respirare amianto, senza rischiare di cadere in liquami tossici; vogliamo che queste zone vengano poste a bonifica e vogliamo essere testimoni di queste azioni; è un vostro dovere intervenire ed è un nostro diritto chiedere… non vogliamo aspettare un’altra vita … è questa che vogliamo vivere in un ambiente sano!!!
Relativamente alle zone individuate e fotografate dai noi giovani del Clan Orsa Maggiore Sava1; quattro sono stati i siti considerati a rischio salute, per la quantità, la consistenza e la specie dei rifiuti classificati.
Direzione Sud, percorrendo la provinciale per Torricella subito dopo la rotatoria vi è una strada secondaria comunale, sul versante sud-ovest, tra l’altro già soggetta a bonifica, come si evince dalla documentazione fotografica in allegato…. (paradossi del nostro Comune!!); la stessa proseguendo dal versante est arriva fino alla provinciale per Maruggio; si sottolinea che il versante est in particolare è regolarmente movimentato , nei giorni festivi da passeggiate in bike. I rifiuti in questione riferiti a questo sito, sono certamente di natura lesiva, trattandosi nello specifico di laminati eternit, liquami tossici, tubi catodici di tv oltre parti interne di elettrodomestici vari.
Direzione Ovest, via Roma superata la prima rotatoria e proseguendo ancora diritto fino uscire completamente il paese, meta di footing domenicale; anche in questo caso non si tratta solo di rifiuti condominiale che comunque non si fanno mancare in tutti i siti individuati, ma piuttosto di parti di carrozzeria auto e meccanica oltre che ruote di ogni misura e dimensione.
Direzione Nord, lungo la provinciale per Francavilla Fontana lungo tutto il sottopasso per la c.da Papoi, meta fissa ormai di escursioni e uscite scout, qua i rifiuti si differenziano in forma, misura, colore, quantità, c’è a dir poco una vasta scelta e sempre purtroppo nell’ambito del nocivo alla salute.
Direzione Est, strada comunale che circoscrive il paese dal centro di vendita LIDL fino ad arrivare alle porte del feudo del vicino Comune di Manduria, costeggiando il campo sportivo, anche questa via, meta di ciclo passeggiate estive , è deturpata da cumuli di immondizia di ogni genere.
Il Clan Orsa Maggiore Sava1
Matteo, Davide, Guido, Domiziano, Roberta, Giulia, Beatrice, Francesca, Giulia R., Chiara, Laura, Nicoletta