FRAGAGNANO. La lenta agonia degli ulivi del “Parco della vita”
Nota stampa del laboratorio politico-culturale “R-Esistere”
“La Xylella fastidiosa non rappresenta l’unico nemico degli ulivi secolari del Salento. L’incuria e l’indifferenza costituiscono un altro grande e importante pericolo per i monumenti di Puglia.
Il “Parco della vita” area di verde pubblico antistante il Palazzetto dello sport di Fragagnano, accoglie da parecchi mesi gli ulivi secolari espiantati dalla nuova ed erigenda zona industriale (Pip2) per fare spazio alla strada che andrà a servire i futuri insediamenti produttivi del territorio.
Gli ulivi, reduci da una capitozzatura drastica e reimpiantati nel “Parco della vita”, stanno lentamente seccando e la stagione di calura che si avvicina comprometterà inesorabilmente ogni minima speranza circa la propria ripresa vegetativa”.
I tanti problemi che cittadini e amministratori locali vivono sulle loro spalle non possono far dimenticare la salvaguardia e la protezione di un patrimonio arboreo che rappresenta la storia di questo territorio.
L’ulivo, come noi pugliesi, è abituato a sopravvivere alle intemperie, disposto a soffrire nei periodi più difficili ma sempre in grado di regalare ciò che ha di più prezioso. L’invito che intendiamo fare agli amministratori locali è di scongiurare la completa e vergognosa perdita degli inermi alberi del “Parco della vita” contraccambiando con un incisivo intervento la loro secolare generosità”.