ILVA: BONELLI REPLICA A LAGHI. “SEVERINO NON E’ MINISTRO CHE CHIESE ACQUISIZIONE DECRETI SEQUESTO PROCURA TARANTO PER VEDERCI CHIARO?”
Nota stampa dei VERDI
“PERCHE’ LAGHI SCRIVE CHE ILVA E’ AZIENDA PUBBLICA? A NOI (E A EUROPA) RISULTA CHE E’ AZIENDA PRIVATA COMMISSARIATA. PER QUANTO RIGUARDA L’ONORARIO DELLA SEVERINO ATTENDIAMO DI VEDERE I BILANCI DELL’ILVA”.
“Ma Paola Severino non è il ministro che il 17 agosto del 2012 chiese l’acquisizione dei decreti di sequestro dell’Ilva firmati dal gip Todisco sull’inchiesta Ilva alla Procura di Taranto per vederci chiaro?”. Lo dice il leader nazionale dei Verdi Angelo Bonelli in rispondendo alla nota del commissario Ilva Enrico Laghi.
“La Severino non è la stessa persona che al momento della nomina a Guardasigilli promise di cancellarsi dall’ordine degli avvocati? – continua -. E poi perché Laghi scrive che l’Ilva è una azienda pubblica? Ci risulta (e risulta anche all’Europa) che l’Ilva sia una azienda commissariata dal governo italiano ma con proprietà ancora privata”.
“I commissari utilizzino le risorse per garantire salute e sicurezza per gli operai e i cittadini di Taranto invece che dotarsi di uffici stampa e pubbliche relazioni da utilizzare per fini politici – conclude Bonelli -. Il grave problema rimane un ex ministro che firmò i decreti salva Ilva e che oggi da avvocato difende Ilva. Per quanto riguarda l’onorario attendiamo di vedere i bilanci Ilva”.