DEPOSITATA IERI LA SENTENZA DELLA CONSULTA. SBLOCCATI I CONTRATTI CHE IL GOVERNO AVEVA CONGELATO ALMENO FINO AL 2018
Nota stampa della Federazione dei lavoratori pubblici e funzioni pubbliche
Depositata nella giornata di ieri la sentenza n.178/2015 con al quale la Corte Costituzionale ha dichiarato l’incostituzionalità sopravvenuta del blocco della contrattazione nel pubblico impiego, con effetto dalla data di pubblicazione della sentenza sulla G.U.
Grazie a noi – dichiara Marco Carlomagno – Segretario generale della FLP- è stato impedito il blocco ad libitum dei contratti che secondo la Corte era già previsto almeno fino al 2018, recuperando quindi da subito tre anni e mezzo di contrattazione a tutela dei diritti e del salario dei lavoratori e delle lavoratrici pubbliche.
Non ci sono quindi più alibi. Il Governo apra subito il negoziato. Per il passato la sentenza subisce indubbiamente le pressioni del Governo che ha agitato lo spettro del default dei conti pubblici.
Ma come la stessa Corte ha affermato nella sentenza il reiterato blocco dei contratti deciso dal nostro Governo è in violazione della normativa internazionale e comunitaria che tutela esplicitamente il diritto alla contrattazione.
Per noi quindi non è finita qui –conclude Carlomagno. Non esiteremo ad attivare tutte le iniziative anche nei confronti degli organismi comunitari affinché in tali sedi venga accertato e liquidato il danno subito dai lavoratori italiani a seguito del blocco reiterato dei contratti e della contrattazione.
L’UFFICIO STAMPA
Roberto Cefalo
Roberto Sperandini