SAVA. Cavi elettrici e telefonici, avvallati oltre il dovuto, tranciati al passaggio di un camion di autospurgo
Via Capri: pali di sostegno e tenute d’acciaio spezzate
Venerdì 14 agosto. E’ quello che è successo questa mattina alle ore 10.45. Vedere le linee telefoniche interrotte e quella elettrica della zona ha allarmato seriamente gli abitanti della zona.
“Questi cavi elettrici e telefonici erano diventati un serio pericolo”, così esordisce un residente.
“Era da molto tempo che avevamo allertato le autorità competenti di questa pericolosità. Ed eravamo quasi sicuri che, da un momento all’altro, qualcosa di questo genere doveva accadere. Guardi gli altri pali come stanno, li guardi bene!” Arrabbiatissimo un altro residente esordisce così.
Pali telefonici che non sono perpendicolari alla strada e cavi che l’attraversano trasversalmente con una oscillazione che mette per davvero paura. Della serie “mo catunu mo catunu”.
Ancora un altro residente, in perfetto dialetto mi lascia un messaggio da riportare al sindaco pro tempore IAIA. “Tillu allu sinnucu ca stu periculu lu mà nsignalatu noni na vota sola. Ma moti fiati. Tillu Ggiuà. Pi favori tillu!”
Già. Vedere i cavi d’acciaio staccati dai pali e questi ultimi spezzati un due non è affatto un bel spettacolo.
Il camion di autospurgo scendeva dalla parte alta di Via Capri (zona Vasca) e nel suo passaggio ha portato con se i cavi e i fili che erano al di fuori dell’altezza dovuta dalla superficie stradale.
Cavi, tra l’altro, che sono rimasti impigliati nella parte alta della cisterna del camion.
I Vigili urbani sono accorsi per la constatazione dell’accaduto e per verbalizzare quanto successo.
Giovanni Caforio