McDonald: nuovo scandalo per la filiale francese di Hyères. Il colosso di ristoranti di fast food nel mondo vieta ai suoi dipendenti di dar da mangiare ai “barboni”
“McDonald non è progettato per alimentare tutto il paese affamato” riporta l’avviso affisso nel locale francese
McDonald’s si trova nuovamente sotto i riflettori delle critiche. La società ha affisso una locandina all’interno di un locale McDonald nella città di Hyères (Var) minacciando i dipendenti di “sanzione incluso il licenziamento” in caso avessero dato da mangiare ai clochard. Il fatto è successo il 25 luglio scorso e portato a conoscenza solo in queste ultime ore dai social network e condiviso da 60 milioni di consumatori nel mondo. La decisione è stata presa a seguito di un incidente tra un lavoratore del fast food e due barboni che ha spinto la direzione di Mc Donald ad esporre l’avviso per i dipendenti di non dare da mangiare in futuro ai senzatetto.
Il portavoce del colosso della ristorazione ha comunicato che l’avviso è stato rapidamente ritirato dopo il clamore suscitato sui social network.
Essa vietava “formalmente” ai propri dipendenti “di non somministrare cibo ai senzatetto”, ed inoltre riportava la frase: ” McDonald non è progettato per alimentare tutto il paese affamato. ”
Ogni anno McDonald, commenta Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” spende in tutto il mondo oltre 3.000 miliardi di lire in pubblicità e promozioni commerciali.
Il suo obiettivo è di dare un’immagine di se stessa come di un’impresa che ha a cuore i problemi sociali ed ambientali, e che è capace di offrire un posto piacevole per mangiare.
Ma dietro la facciata sorridente della pubblicità si nasconde un’altra realtà: l’unico interesse di McDonald’s è di far quattrini, di guadagnare in tutti i modi possibili come fa ogni altra multinazionale.