TARANTO. “Alla riscoperta delle nostre radici”
Come ogni anno e fin dal 2003, l’Associazione “Taranto Centro Storico” organizza questo evento
Per tre domeniche successive, vi saranno visite guidate gratuite in città vecchia, con tre itinerari diversi. Si effettueranno il 30 agosto, il 6 e il 13 settembre dalle ore 9 e 30 alle 12 e 30, con la partenza da piazza Castello e l’arrivo in piazza Fontana.
Le visite guidate saranno particolari: entrando nei meandri più nascosti del centro storico, si parlerà di storia, tradizioni, usi, costumi e dialetto.
Questo permetterà a chi conosce e ama la città di riappropriarsi delle radici storiche, culturali e delle tradizioni della Taranto di un tempo.
Ciò consentirà ai tarantini sia a quelli che vivono lontani dalla propria città che a quelli del posto, di apprezzarne anche le bellezze artistiche e architettoniche del suolo natio. Ai turisti, di conoscere luoghi suggestivi e caratteristici dell’ importante centro storico.
Come tutti gli anni, alla fine di ognuna delle tre visite guidate ci sarà l’assaggio, anch’esso gratuito, dell’”impepata di cozze” (le còzze a’ puppetègne) nel ristorante La Paranza, alla presenza dell’Accademia Italiana della Cucina, un componente della quale commenterà il prelibato piatto, la bontà della cozza tarantina e dell’enogastronomia locale in genere.
Questa iniziativa, che ormai si può definire storica, non riceve prebende da nessun ente pubblico o privato, la gratuità si deve ad un amore profondo verso la città di Taranto, verso i tarantini e verso chi ha il privilegio di fare le vacanze nella città, da parte degli organizzatori e degli aderenti all’iniziativa.
Vi ha aderito l’Accademia Italiana della Cucina (delegazione Taranto), Studio 100 Tv, la Gazzetta del Mezzogiorno, il Ristorante La Paranza, la Protezione Civile di Taranto e Vitùcce ‘u cuzzarúle, che ha messo gratuitamente a disposizione dei partecipanti centinaia di chili di cozze.
Non è assolutamente una iniziativa da perdere, bisogna approfittarne e non mancare.
Per maggiori informazioni chiamare il 340/2860566.
Vito Piepoli