MOLA DI BARI. L’amore da camera, recital del soprano Marzia Saba Rizzi pianista Angela Pascale
Oggi, domenica 6 settembre, ore 20,30, al Castello Angioino. Musiche di Richard Strauss, Villa-Lobos, Turina, Guastavino, Verdi, Bellini e Puccini
L’amore nella musica da camera. E nel grande repertorio d’opera. Lo “raccontano” in una sera il soprano Marzia Saba Rizzi e la pianista Angela Pascale, attese domenica 6 settembre, alle ore 20.30, nel di Castello Angioino di Mola di Bari per l’AgimusFestival, manifestazione diretta da Piero Rotolo nell’ambito della rete Orfeo Futuro sostenuta da Puglia Sounds.
Il programma punta i riflettori su Richard Strauss, le cui qualità di melodista sono ulteriormente certificate dalla produzione liederistica, al centro di questo concerto e compresa tra le allucinazioni di Allerseelen e i palpiti amorosi di Schlagende Herzen, e sui grandi autori italiani tra Ottocento e Novecento, Bellini (“Qui la voce sua soave” da I Puritani), Verdi (“È strano, è strano”, “Sempre libera” e “Addio al passato” dalla Traviata) e Puccini (“Sì, mi chiamano Mimì” dalla Bohéme e “La canzone di Doretta” dalla Rondine), con un rapido excursus nel teatro d’opera, dal belcantismo alle origini del Verismo.
Nel mezzo, altra produzione da camera, prima del brasiliano Heitor Villa-Lobos (Serestas n. 13 Serenata), poi dell’argentino Carlos Guastavino (La Rosa y el Sauce), con cui il programma fa un balzo in pieno Novecento.
Ma solo sotto il profilo anagrafico, perché il compositore scomparso nel 2000 a Buenos Aires dev’essere ascritto a quella genia di autori moderni legati linguisticamente alla tradizione romantica contro ogni avanguardismo e sperimentalismo.
Biglietti 5 euro (intero), 3 euro (maggiori di 65 anni), 1 euro (minori di 30 anni)
Info 368 56 84 12 | 393 993 5266
Biglietteria online www.associazionepadovano.it
Botteghino (luogo e giorno del concerto) dalle ore 19.00
Ufficio Stampa Orfeo Futuro
Francesco Mazzotta