Taranto. SMANTELLATO CLAN DELLA DROGA A TARANTO NEL CENTRO STORICO
Traffico di stupefacenti in presenza di minori
Nel Centro storico di Taranto ieri mattina è stato smantellato un intero clan di tipo familiare dedito allo spaccio di stupefacenti.
Dopo mesi di appostamenti e di telecamere nascoste, all’alba, gli agenti della Questura di Taranto, con la collaborazione dei Reparti di Prevenzione del Crimine di Bari e di Potenza e le unità cinofile hanno effettuato un blitz, dando esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, nei confronti di 16 persone.
Sono coinvolte tre donne con ruoli di spicco e tra gli arrestati vi sono legami parentali che rendevano le collaborazioni costanti e con incarichi diversi. L’accusa è di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Dal gennaio 2014 le indagini si svolgevano senza sosta e con sconvolgenti risultati: fiumi di droga per la precisione di eroina, marijuana, hascisc, cocaina e metadone venivano venduti nella zona del bazar in Largo San Gaetano.
Molti quantitativi di stupefacenti erano nascosti anche nelle strade circostanti in vari edifici diroccati ed utilizzati all’occorrenza. Le telecamere visualizzate dalla Questura e rese note oggi anche in tv inquadrano lo spaccio in presenza di minori anche in tenera età.
Il Questore di Taranto Stanislao Schimera ieri mattina ai TG nazionali ha descritto gli avvenimenti, sottolineando la propria soddisfazione per aver smantellato “quel feudo inespugnabile, roccaforte della droga” restituendo così il Centro Storico alla città di Taranto.
Ora si spera che i governi locali e nazionali riescano a sostituire le attività illegali con la possibilità reale di costruire e sostenere le economie tipicamente tarantine tradizionali e quelle di sviluppo innovativo che contraddistinguono un territorio davvero fuori dalle dinamiche malavitose e ghettizzate.
MARIA LASAPONARA
