TARANTO. “Punta Rondinella”: due sub recuperano una tartaruga marina

TARANTO. “Punta Rondinella”: due sub recuperano una tartaruga marina

Un “Comunicato Stampa” diramato dalla segreteria del WWF di Policoro- Herakleia

E’ la notizia del recupero di un grosso esemplare di Tartaruga Marina avvenuto ieri da due sub nelle acque antistanti “Punta Rondinella” di Taranto.

Maschio di oltre 50 kg. di peso e di 66×63 cm. di carapace  e oltre 110 cm totale ramfoteca/coda, nominato “Giosué” come uno dei suoi due angeli salvatori.

La grossa tartaruga consegnata dai sub agli uomini della Guardia di Finanza presso gli ormeggi dell’Unità Navale delle Fiamme Gialle di Taranto, grazie alla collaudata collaborazione del Capitano Vincenzo Casaregola, e ai suoi uomini, come il Maresciallo Antonio Tedesco, e ai ricercatori del network WWF, veniva trasferita presso il Centro di Policoro.

Presa in consegna dal personale del Centro, grazie alle prime cure presso le strutture CRAS Jonico, il veterinario dott.ssa Erika Ottone avviava il protocollo standard che assicura agli animali l’ingresso, le prime indagini cliniche, biometriche e successiva tranquilla e controllata stabulazione nelle grandi vasche del Centro.

Scongiurate ferite esterne, la presenza di possibili pezzi metallici al suo interno come corpi estranei, lenze o plastica nelle prime vie aeree, per ulteriori esami clinici.

Nei prossimi giorni la tartaruga verrà trasportata presso la Clinica Veterinaria dell’ Università di Bari e dove sarà affidata alle cure del prof. Di Bello responsabile delle attività svolte all’interno del Progetto Ministeriale al suo 6° anno di vita, che vede il WWF Italia e il Centro Tartarughe policorese, titolari e responsabili delle diverse azioni di conservazione previste dal progetto per il tratto di mare fiume Nica (Cs), “Punta Prosciutto(TA).

 

viv@voce

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