Dieci anni di A.V.O. Taranto: “Curare a volte, alleviare spesso, confortare sempre”

Dieci anni di A.V.O. Taranto: “Curare a volte, alleviare spesso, confortare sempre”

Dieci anni ma non li dimostra: l’A.V.O. (Associazione Volontari Ospedalieri) di Taranto ha tagliato il prestigioso traguardo del primo decennale di attività

Per celebrare l’anniversario l’A.V.O. Taranto ha organizzato il convegno “Curare a volte, alleviare spesso, confortare sempre”, manifestazione che si è tenuta ieri mattina (sabato 26 settembre) presso il Ristorante Nautilus a Taranto.

Dopo i saluti di Francesco Riondino, Presidente CSV Taranto, e di Irene Pandiani, Direttore medico ASL Taranto, i lavori, moderati dal giornalista Giuseppe Mazzarino, sono stati aperti da Mina Di Canio, presidente A.V.O. Taranto, che ha illustrato i risultati conseguiti in questi dieci anni, per poi passare a presentare i programmi futuri dell’associazione di volontariato.

In seguito hanno relazionato Valentina Bellin, presidente A.V.O. Puglia, su “Questione di reciprocità”, Vivian Loso della Centrale Operativa del 118 ASL Taranto, su “Volontari: pillole di emergenza”, e infine, Antonella Scafato, psicologa ASL Taranto, su “I volontari nel Pronto Soccorso: bisogni psicologici dei pazienti”.

A latere dell’evento Mina Di Canio, presidente AVO Taranto, ha spiegato che «sono dieci anni che i volontari dell’A.V.O. di Taranto dedicano parte del loro tempo al servizio dei malati portando, a titolo non oneroso, assistenza di tipo psicologico, oltre a piccoli aiuti di ordine pratico, alle persone ricoverate in ospedali o ospitate presso case di riposo, centri per disabili, residenze sanitarie assistite, hospice del territorio.

È un servizio basato soprattutto sul rapporto umano e sulla disponibilità nei confronti dell’altro, improntato allo spirito di gratuità, un servizio discreto fatto di parole, gesti, emozioni e ascolto».

L’addetto stampa CSV Taranto

Marco Amatimaggio

viv@voce

Lascia un commento