SAVA. Ma l’ICI del 2011 il contribuente savese la deve pagare due volte?
Pioggia di richieste di pagamento da parte della Cerin. E il Comune di Sava dove sta?
In questi giorni sono arrivate a iosa le richieste di pagamento del tributo dell’ICI in riferimento all’anno 2011 a quasi tutti i contribuenti savesi. Ma cosa è successo? Vediamo ben bene. Per il pagamento del tributo in riferimento all’anno 2011 furono inviate le lettere del nostro Comune in cui vi era l’importo e l’apposito conto corrente.
Quest’ultimo, seguite bene per favore, era intestato alla Soget e quindi quasi tutti i contribuenti savesi hanno effettuato il pagamento su questo conto corrente allegato alla lettera del nostro Comune. Fin qui tutto bene. Pagato il tributo seguendo le indicazioni di pagamento del nostro Ente.
E allora, oggi, perché la Cerin (agente riscossore del nostro Comune fino al 2013) manda la richiesta di pagamento del tributo del 2011 e con le sanzioni? Semplice: il nostro Comune non ha caricato sul sistema computerizzato i pagamenti effettuati alla Soget, ex gestore dei tributi locali.
E quindi oggi, trovandosi scoperto, il nostro Comune erroneamente ha incaricato la Cerin alla riscossione con la mora. Che dire? Intanto il contribuente si rivolga all’Ufficio Tributi con la nuova richiesta di pagamento del tributo in questione, porti (sperando che non l’abbia smarrito o buttato) il conto corrente pagato alla Soget e da qui dovrebbe avere l’annullamento della nuova richiesta di pagamento non dovuta.
Un pasticcio. E non solo un pasticcio ma l’ennesima disorganizzazione degli uffici del nostro Comune.
Ma dove sta colui che disse, al momento del suo insediamento (circa 4 anni fa) che “gli uffici comunali li aveva trovati come ai tempi del Medio Evo”?
Forse oggi, il Comune di Sava, è arrivato all’età della pietra?
Che figura di m ….!
Questa assiemi all’otri!
Giovanni Caforio