MANDURIA. “Quartiere S.Antonio, periferie manduriane, il degrado regna sovrano”
Nota stampa dei Verdi messapici
In un’accorata lettera aperta al Sindaco, il Coordinatore del Comitato di quartiere S.Antonio evidenzia ancora una volta i sentimenti di frustrazione che i cittadini provano ogni qual volta si trovano a rivendicare i loro diritti presso quelle stesse istituzioni che hanno contribuito ad eleggere e che dovrebbero rappresentarli.
Pare infatti che, ritenendosi ingiustamente privati di un loro diritto, quali appunto le opere di urbanizzazione primaria, non abbiano trovato il dovuto ascolto presso l’istituzione ad essi più prossima, cioè il Comune.
La situazione in cui versa il loro quartiere è sotto gli occhi di tutti e non richiede ulteriori descrizioni, anche perché condivisa da molte periferie manduriane, in cui il degrado regna sovrano. D’altra parte, attribuire responsabilità a questa o ad altra precedente amministrazione risulta impresa non facile, se non previo esame di tutti i relativi atti, l’accesso ai quali il legale rappresentante del Comitato di quartiere ha giustamente richiesto.
Nel compiere questo passo sicuramente i cittadini del quartiere S.Antonio non sono mossi da animosità nei confronti di questa amministrazione ed anzi si augurano di non doversi porre in contrasto con essa in altre sedi. Fa specie comunque dover constatare che ad oggi non solo nessun chiarimento sia stato fornito rispetto al passato, ma che nessuna rassicurazione sia stata data riguardo ad una eventuale progettazione futura.
Se una lezione si può trarre da questa vicenda è che l’esigenza di una diversa gestione dei fondi di bilancio e di una maggiore partecipazione dei cittadini alla pianificazione delle opere pubbliche è entrata nel comune sentire ed è’ una richiesta, da parte delle comunità, che non è più possibile ignorare.
I cittadini hanno il diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi e partecipare alle decisioni che riguardano la gestione del territorio comunale. Ciò è tanto più vero in tempi come questi in cui le risorse sono scarse e non coprono tutte le necessità. Da questo punto di vista, l’azione intrapresa da questo Comitato può risultare utile per l’instaurarsi di un nuovo tipo di rapporti tra i vari quartieri e l’Amministrazione comunale.
Più volte noi Verdi abbiamo chiesto, sia alla passata amministrazione che alla presente, che fosse introdotto gradualmente nel nostro Comune il bilancio partecipato, attraverso procedure di sempre maggior coinvolgimento dei cittadini nella destinazione dei fondi di bilancio e nella elaborazione del Piano delle Opere Pubbliche.
Si ritiene, a torto, che sia una procedura faticosa e dispendiosa in termini di tempo.
Al contrario, noi riteniamo che sia la strada maestra per realizzare quella assoluta trasparenza nella gestione dei fondi pubblici che può soddisfare pienamente i cittadini ed evitare il sorgere di problemi come quello in atto con gli abitanti del quartiere S.Antonio, ai quali esprimiamo tutta la nostra solidarietà, con l’intenzione di seguire da vicino l’evolversi di questa situazione.
Verdi Manduria