TARANTO. Marescotti e il progetto “Studenti al Processo ILVA”

TARANTO. Marescotti e il progetto “Studenti al Processo ILVA”

Proposta di lezioni di “educazione alla legalità”

Stiamo sviluppando il progetto per portare gli studenti al Processo ILVA”, questo il messaggio che Alessandro Marescotti, Presidente di Peacelink, pubblicizza sulla sua pagina facebook, ove riporta una serie di punti rilevanti che andrebbero ad accostarsi allo scopo primario delle scuole: l’insegnamento.

Assistere alle udienze del processo ILVA, dopo un’adeguata preparazione didattica”, questa la denominazione dell’attività proposta, al fine di educare i ragazzi alla legalità.

Di seguito, riportiamo la breve premessa, i punti della progettazione didattica e i siti di riferimento.

Premessa: “La scuola ha, tra gli altri compiti, quello di formare persone che siano nello stesso tempo cittadini: italiani, europei, del mondo.

Dalle indicazioni del MIUR 2012: “L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà”.

Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono la formazione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica della responsabilità, che si concretizzino nella capacità di scegliere e agire in modo consapevole favorendo l’impegno a elaborare idee e promuovere azioni finalizzate al miglioramento di sé stessi e della società”.

Progettazione didattica: “Finalità: formare al senso della legalità e della cittadinanza attiva, con specifico riferimento alla tutela della salute, alla difesa dell’ambiente e al rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro”.

Obiettivi specifici in termini di conoscenze: “Conoscere gli articoli della Costituzione dal processo; conoscere il funzionamento di un procedimento penale, dalla fase delle indagini al rinvio a giudizio, ecc.; conoscere il funzionamento del processo: accusa, difesa, parti civili, testimoni, giudici; conoscere le fasi del processo al fine di formare le competenze per la partecipazione popolare;conoscere la terminologia specifica; conoscere i reati e la loro classificazione”.

Abilità da sviluppare: “Consultare Internet per ricercare i capi di imputazione; consultare il codice penale in relazione ai capi di imputazione; saper fare confronti; saper fare distinzioni; saper virgolettare e citare le fonti; saper consultare i giornali individuando i punti appropriati; saper usare il dizionario per comprendere la terminologia giuridica”.

Competenze da acquisire: “Saper comprendere la fase in cui si trova il processo; saper come si struttura un esposto alla Procura della Repubblica; saper come si struttura una denuncia; sapere come e quando ci si può costituire parte civile; sapere come il cittadino può collaborare con la Giustizia”.

 

Infine, i siti di riferimento a livello normativo e culturale per l’educazione alla legalità.

 

Cittadinanza e Costituzione (MIUR):

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/19b60061-d624-4dbd-be97-784876cb6393/cm86_10.pdf

Riferimenti culturali (MIUR):

http://for.indire.it/cittadinanzaecostituzione/offerta_lo/piano_editoriale.pdf

Eleonora Boccuni

viv@voce

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