TARANTO. Si conclude “ArmoniE in Bianco e Nero”
Oggi, domenica 25 ottobre, alle ore 19.00 (ingresso libero e gratuito) si terrà il concerto “Glass Trio”
Si conclude il matrimonio tra la musica e l’arte fotografica di “ArmoniE in Bianco e Nero”, la rassegna musicale promossa e sostenuta dall’Associazione ArmoniE, con la direzione artistica di Palma di Gaetano. La rassegna, infatti, in tre appuntamenti ha messo in relazione le energie e il talento dei musicisti di fama nazionale e internazionale con l’arte fotografica dei due fotografi Arturo Presta e Antonio Zanata.
Location dell’artistico matrimonio è stato il Salone degli Specchi nel Municipio di Taranto, dove oggi, domenica 25 ottobre, alle ore 19.00 (ingresso libero e gratuito) si terrà il concerto “Glass Trio”, con una formazione composta da Luca Sciri al clarinetto, Luca Soi al violino e alla viola e, infine, Giorgio Ameglio al pianoforte. Prima del concerto (ore 18.30) sarà possibile visitare le mostre fotografiche di Arturo Presta e di Antonio Zanata che mi fonderanno presentando un’inedita miscellanea di tradizione e valorizzazione del territorio.
La rassegna musicale “ArmoniE in Bianco e Nero” è promossa e sostenuta dall’Associazione ArmoniE, con la direzione artistica di Palma di Gaetano, in collaborazione con l’Associazione Ragazzi in Gamba Taranto e patrocinata dal Comune di Taranto, dall’Assessore all’Industria Turistica e Culturale Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali della Regione Puglia e dal C.S.V. Taranto. Media Partner il giornale on line ORA QUADRA.
Il progetto artistico del “Glass Trio” vuole essere una commistione di linguaggi musicali diversi, accomunati da un’attenzione particolare sul piano estetico e formale delle composizioni proposte, utilizzando spesso la tecnica della trascrizione filologica, valorizzando le particolari affinità timbriche degli strumenti.
Il repertorio, in continua evoluzione, è incentrato su sonorità a cavallo tra Ottocento e Novecento, con particolare attenzione alle correnti neo-romantiche contemporanee. Lo stile del trio è permeato dal rigore formale tipico della tradizione strumentale tedesca, unito alla “passionale ironia” della cantabilità italiana di inizio Novecento.
Dal romanticismo tipicamente salottiero di Mendelssohn, a quello più decadente di Bruch, fino alle atmosfere “felliniane” e grottesche di Rota, il timbro scuro e pastoso della formazione è adatto a situazioni di ascolto diverse.
Addetto stampa CSV Taranto
Marco Amatimagio
Presidente Palma di Gaetano