SAVA. Presentato ufficialmente il progetto dell’Associazione culturale Art Inside
La presidente Carmine Antonucci illustra le finalità
Ieri, giovedì 19 novembre alle 19.00, Sala Amphipolis ha dato ospitalità alla nascita del nuovo soggetto artistico culturale nel nostro paese. Al tavolo, oltre alla Presidente, c’era il sindaco pro tempore savese IAIA e alla destra di Carmine Antonucci la dirigente scolastica Maria De Carlo.
Ma è stato il primo cittadino che ha preso la parola portando i saluti dell’amministrazione comunale e al tempo stesso con un “mi sento contento delle manifestazioni che operano nel nostro territorio” è entrato nel vivo della presentazione del progetto dell’Associazione culturale Art Inside.
“Reputo molto importanti i nuovi soggetti, artistici e culturali, i quali portano a Sava una crescita di cui il paese ha bisogno”.
Dopo la volta di IAIA è Carmine Antonucci, presidente dell’Associazione culturale Art Inside, a prendere la parola: “Ringrazio l’amministrazione comunale in quanto ha mostrato tutto il suo interesse a questo progetto” esordisce così ma oltre questo esordio l’Antonucci va oltre.
“E’ stato un grande desiderio la nascita di questa associazione. Spesso ci siamo trovati ad apprezzare mostre e rassegne importanti fuori dal nostro paese e magari invidiando anche quelle realtà esterne a Sava che le ospitavano.
E allora mi sono chiesta il perché non si può impiantare nella nostra comunità un’aggregazione di interessi culturali e artistici. E’ così difficile studiare l’arte, conoscerla e rispettarla?
Io credo che è importante anche attuare la conoscenza dei nostri monumenti, capire le loro origini. Senza scordare che la cultura rende forti”.
E prima di concedere la parola alla dirigente scolastica Maria De Carlo, Carmen Antonucci si congeda illustrando le finalità dei corsi che vedranno Art Inside all’opera.
Ed ecco Maria De Carlo, dirigente scolastico: “Ho subito colto la voglia di fare in questo progetto. Ma su tutto l’amore verso questo paese”. Prosegue con “le associazioni sono importantissime per la crescita della comunità in quanto il progresso è una realtà che va costruita con l’impegno di tutti”.
Cultura e scuola vanno a braccetto e infatti Maria De Carlo rimarca che “oggi la scuola sta cambiando in modo incredibile e si sta aprendo a nuove iniziative atte alla formazione integrale dell’individuo”.
E sempre in tema scolastico l’analisi è nitida: “La scuola deve entrare nel territorio in quanto c’è bisogno di cultura. C’è bisogno di benessere sociale ma anche etico”.
E’ con un “bisogna innalzare il senso estetico, del bello e su tutto cercare di non rubare la speranza per un mondo migliore”, la dirigente scolastica savese si congeda dai convenuti riscuotendo gli applausi di tutti.
Giovanni Caforio