SAVA. La GDF negli uffici della Cerin. Gli uffici dell’agente riscossore dei tributi savesi ispezionati dalle fiamme gialle
Tutte le accuse del nostro Comune contro la Cerin
E’ partita, con un Esposto immediato fatto alla Gdf di Manduria, la richiesta del Comune di Sava rivolta all’Autorità giudiziaria in merito a tutte le inadempienze contrattuali da parte della Cerin nel contratto firmato tra il soggetto privato riscossore dei tributi per conto del nostro Ente comunale.
Nella notifica da parte del Comune, datata 7 dicembre 2015, c’è l’ immediata sospensione del servizio di riscossione da parte della Cerin, a non avere più titolo per conto dell’Ente all’incasso delle somme dei tributi comunali. Il contratto fu stipulato il 6 settembre 2011 e oggi c’è la sospensione immediata per gravi inadempienze contrattuali.
Questo è ciò che dice la determina firmata dal direttore responsabile dei Servizi finanziari, Vincenzo Colucci:
1) è da gennaio 2013 che le note del Comune inviate all’agente riscossore si susseguono inesorabili quasi con scadenza bimensile lamentando obblighi di rendicontazione e riversamenti;
2) eccezioni rilevate sul conto della gestione 2012;
3) somme indebitamente trattenute dal concessionario, intimazione di riversamenti delle somme,
4) inadeguatezza delle modalità di rendicontazione,
5) diversi avvii di procedimento di contestazione in ordine al mancato riversamento,
6) contestazione di provvedimenti di discarico,
7) versamenti effettuati dal riscossore di somme senza produrre alcuna rendicontazione, non ultima la mancata messa a disposizione del Comune delle credenziali di accesso ai conti correnti attivati per ogni tributo
Inoltre contestazione degli oneri aggiuntivi per il contribuente in violazione dell’articolo 52 del comma 5 lettera c, del decreto lgs 15 dicembre 1997.
Quindi, tutte queste contestazioni sono contenute nella determina firmata direttore responsabile dei Servizi finanziari, Vincenzo Colucci, e presenti nell’Esposto inviato alle fiamme gialle di Manduria.
Da qui, l’immediata visita negli uffici di Via Roma.
Giovanni Caforio