“Concerto solidale di Natale a Taranto: soddisfatti a metà. Il problema siamo noi”

“Concerto solidale di Natale a Taranto: soddisfatti a metà. Il problema siamo noi”

Nota stampa dell’associazione MADE IN TARANTO™

Si è conclusa ieri la seconda tappa di un percorso di solidarietà che è partito con l’acquisto di 100 ulivi da parte dei commercianti e delle imprese Made in Taranto in collaborazione con Camera di Commercio, Banca popolare di Puglia e Basilicata e Banca di Taranto.

Ieri, domenica 20 dicembre, si è tenuto il Concerto di Natale in onore del Conservatorio Paisiello.

Conservatorio Paisiello è a rischio chiusura. Probabilmente il 2016 sarà il suo ultimo anno.

Per questo, ieri avremmo voluto sentire maggiormente il senso di vicinanza e di solidarietà da parte della cittadinanza nei confronti di un pezzo di storia e di cultura della città che non deve e non può morire.

Siamo soddisfatti a metà.

Sappiamo bene che sono tante le emergenze in questa città e tra queste, in particolare, una che si chiama Ilva.
Sappiamo altrettanto bene che il tasso di disoccupazione è alle stelle.

E che l’inquinamento da Ipa e Diossine non è ancora risolto.

Ma, diciamolo, da qualche parte bisogna pur cominciare.

Continuare a lamentarsi e a puntare il dito contro il Sindaco (uno a caso) proprio non ci aiuta.

Il problema siamo noi.

Siamo noi che non vogliamo metterci a lavoro e creare alternative occupazionali, a cominciare dalla cultura e dalla valorizzazione dei tanti tesori chiusi a chiave dallo scarso credere in se stessi e nelle innumerevoli risorse che questa città vanta. Il Paisiello è una di queste. Altrove, a Lecce e a Napoli, l’anno capito in tempo. Noi fatichiamo ancora.

E vabbè. Ce ne faremo una ragione. Continueremo a lavorare in direzione della rinascita.

Prossimo appuntamento: un parco degli ulivi in città. A gennaio.

www.madeintaranto.org

Cell 393 2895303

viv@voce

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