Natale festa Cristiana o Festa Pagana?
Se siamo onesti cerchiamo di fare un pò di autocritica
Siamo nel periodo dell’anno in cui si é chiamati a far fronte oltre che alle tasse e alle assicurazioni, anche alle spese imposte dalla ormai radicata e ben architettata organizzazione commerciale che ha trasformato negli anni un evento religioso in una “buffonata” mondiale.
Infatti la nascita di Nostro Signore Gesù Cristo, ai tempi celebrata religiosamente, é divenuta oggi nient’altro che la Festa dell’Industria e del Commercio. Ciò che é peggio, tale Festa del Bazar commerciale, non viene ne criticata ne abolita dalla Chiesa che dovrebbe vietare l’uso di un evento religioso a scopo commerciale,.
Se siamo onesti cerchiamo di fare un pò di autocritica. In realtà quanti di noi partecipano alle preghiere del Natale e quanti vanno a Messa o partecipano alle Funzioni religiose del periodo?
ve lo dico io – meno del 10 per cento di quelli che si definiscono fedeli.
Per la maggior parte si tratta di un periodo in cui organizzare la settimana bianca, veglioni, abbuffate, oltre che essere obbligati all’evento commerciaale e fare regali a tutti coloro che si conoscono, in onore a sua maestà il denaro di cui sono voraci i centri commerciali e negozi specializzati, ben orchestrate dalle aziende produttrici che sparano in onda sulle varie emittenti scariche di Spot pubblicitari che spingono, colpretesto del Natale, a spendere e spandere il più possibile.
Se oggi siamo ridotti in questo modo, lo dobbiamo a chi dalla metà del secolo scorso, oltre alle nostre usanze ha importato quelli dagli Stati uniti a dagli altrio Paesi del Globo, sempre a scopo commerciale, infischiandosene del fatto religioso. Infatti, mi sa dire qualcuno chi rappresenti Babbo Natale?
Non é nient’altro che la figura di San Nicola, di solito festeggiato nei paesi anglosassoni il 6 dicembre. ma che tipo folletto viene posto come emblema del Natale per tutto il periodo che va dal 22 dicembre al 6 gennaio.
Una volta, la nostra tradizione comprendeva si i regalini ma il giorno dell’Epifania, allorché i tre Magi giunsero alla grotta e portarono i doni oro incenso e mirra.
L’albero di Natale, é stato introdotto dagli Usa nel dopoguerra, prima, infatti, si era soliti fare il presepe e raccogliersi dinanzi ad essso in preghiera e contemplazione.
Oggi invece, si installa l’albero di Natale e l’unica concentrazione consiste nel rimpinzarlo di regali e regalini.
Insomma, siamo onesti, a quanti di noi oggi interessa l’evento religioso vero e proprio che é la nascita di Cristo?
Chiedetevelo magari mentre scorpacciate una fetta di panettone o vi (ci) abbuffate con gli arrosti e il cotechino, o ancora meglio scartando i doni che avete ricevuto e che siete stati obbligati a fare, a San Nicola, a Natale, a Capodanno e all’Epifania.all’insegna di una festa religiosa ormai passata in secondo piano e che ha lasciato il passo alla festa dell’Industria e del Commercio.
E pensare che Gesù é nato in una capanna al freddo e al gelo.
Mimmo CARRIERI
