Manduria. “TUTTO CAMBIA AFFINCHÉ NULLA CAMBI”
Nota stampa dell’Associazione politico-culturale Manduria Migliore in cui sottolinea “l’armata Brancaleone dell’amministrazione Massafra. Tutto con il vergognoso aiuto dell’opposizione presente in consiglio comunale che, siamo certi, pagherà un alto costo politico da questo gesto”
“Questo inizio di 2016 non riserva particolari novità, a quanto pare, alla cittadinanza manduriana. Dopo oltre un mese di squallidi tira e molla, che nulla hanno a che fare col bene della nostra amata città, l’Amministrazione guidata dal Dott. Roberto Massafra, come la fenice, rinasce dalle proprie ceneri.
Qui il miracolo però è avvenuto solo grazie ad un’operazione di trasformismo politico condotta senza un minimo di ritegno. Chi era sui banchi dell’opposizione, giova ricordarlo, era stato a quel ruolo demandato dalla volontà popolare che, in una compiuta democrazia dovrebbe rappresentare la più alta investitura di controllo dell’operato di chi sta al potere ed, in quanto tale, degna del massimo rispetto. Invece sembra che i nostri politici locali ritengano il passaggio elettorale ed i risultati delle urne uno scomodo ed ingombrante fardello più che un mandato da onorare.
Ed allora, per assurdo, come dar torto al Sindaco quando paragona la “sua” politica ad un campionato di calcio in cui la campagna acquisti non ha mai fine! Occorre però ricordare che, nella realtà calcistica, il presidente della squadra che sbaglia l’acquisto di un giocatore ci rimette di tasca sua.
Nel caso dell’amministrazione Massafra, le scelte scellerate gravano tutte sulle nostre spalle. Ad esempio, almeno 5.000 “cartelle pazze” sono state ultimamente spedite dall’amministrazione Massafra ai contribuenti manduriani, ed il Sindaco, anziché dimettersi, ha liquidato il tutto con il solito scarno comunicato ufficiale “è stato un problema tecnico”! Questa è l’incapacità politica di questa amministrazione!
Tutto ciò però non può e non deve essere accettato passivamente da tutti. Noi di Manduria Migliore di certo non la pensiamo a questo modo. Riteniamo che “giocare” così con il consenso ottenuto, quasi fosse una proprietà della quale disporre a proprio piacimento, faccia solo crescere la disaffezione per la politica e chi la rappresenta.
Riteniamo che “sporcare” il concetto di civismo, a noi così caro, tramutandolo in un nullaosta per operazioni di pura spartizione di poltrone che di civico non hanno nulla, sia offensivo per chi da anni si batte per ridare dignità alla parola stessa “Politica”.
Riteniamo che il voler “galleggiare” ad ogni costo da parte del Sindaco Massafra sia un grave danno per la nostra bellissima città. Purtroppo però, occorre ancora assistere a questo valzer di poltrone e balletti politici di dubbio gusto che continueranno solo e soltanto a mantenere in piedi “l’armata Brancaleone” dell’amministrazione Massafra.
Tutto con il vergognoso aiuto dell’opposizione presente in consiglio comunale che, siamo certi, pagherà un alto costo politico da questo gesto”.