SAVA. “IAIA fa la vittima ma … si oppone alla Commissione d’Inchiesta”
Manifesto del Circolo del Partito Democratico
Amministratori della “ CE.R.IN. “, la società che riscuoteva i tributi anche a SAVA, vengono accusati, dalla Magistratura barese, di PECULATO dopo circa 2 anni di indagini della GUARDIA di FINANZA. SI SAREBBERO APPROPRIATI DEL PUBBLICO DENARO.
II SINDACO IAIA mena vanto di aver interessato la Magistratura di Taranto per SAVA nel Dicembre 2015 , ma si OPPONE alla nomina della COMMISSIONE CONSILIARE D’INCHIESTA richiesta dalla MINORANZA che possa far luce sui fatti accaduti dal 2013 ad oggi , da quando IAIA dice di aver cominciato a notificare alla CE.R.IN. presunte inadempienze.
La MINORANZA chiede TUTTA la documentazione che arriva a “ RATE “ . PERCHE’ ???
e PERCHE’ dall’avvio delle contestazioni alla CE.R.IN. dal 2013 SI E’ ASPETTATO FINO A DICEMBRE 2015 PER REVOCARE IL CONTRATTO ALLA “ CE.R.IN. “ così agevolando le sue presunte continuate irregolarità gestionali ?
La Magistratura barese sentenzia : “IL COMPITO DEI COMUNI DOVREBBE ESSERE UN MAGGIORE CONTROLLO … LE ATTIVITA’ PREVENTIVE ATTENGONO ALLA POLITICA “.
SI PUO’ ESSERE, PIU’ O MENO, BRAVI AVVOCATI … ma non di CAUSE PERSE