Manduria. “PROMOZIONE FIERA PESSIMA, VOGLIAMO CHIAREZZA”

Nota stampa di Fabiano Comes, presidente del Movimento “Giovani Per Manduria”

“Più volte in passato noi del Movimento “Giovani Per Manduria”, ci siamo espressi riguardo le possibili modalità di gestione della Fiera Pessima, evento di riferimento per l’economia e la promozione del nostro territorio. Sosteniamo da sempre che la gestione diretta da parte del comune, con la creazione di un ente specifico, sia la soluzione migliore per accrescere il livello della campionaria e creare intorno ad essa un cartellone di iniziative satellite da sviluppare tutto l’anno.

Secondo il capitolato speciale di quest’anno, per la promozione dell’evento sono stati messi a disposizione un totale di 40.000 euro, il 50% dei quali a gestione dell’azienda organizzatrice e il restante 50% di competenza dal Comune di Manduria.

Una cifra importante che, fatta eccezione per qualche manifesto comparso in Città e realizzato con una grafica approssimativa e per niente contestuale alla natura dell’evento, sembra essere stata sprecata.

A parte il costo di stampa e affissione dei manifesti, il costo medio di una grafica molto più accurata di quella utilizzata varia dai 30 ai 50 € e in alcune aziende è addirittura gratuita se seguita da un consistente numero di stampe. È facile intuire quindi, che la sufficienza con cui è stata fatta non dipende di certo dal budget di spesa!

Oltre a questo, appare inaccettabile che un’iniziativa di questo calibro non abbia un sito internet ufficiale, una pagina social e un’agenzia che si occupi di coordinare l’immagine dell’evento, quanto meno nei giorni in cui la fiera è aperta al pubblico.

Ci chiediamo quindi se e come questi soldi sono stati spesi. E’ stato previsto un programma di promozione?

E se si, perchè ad una settimana dall’inaugurazione dell’evento non vi è traccia di esso? E soprattutto, ha senso utilizzare una grafica attinente più alle offerte da supermercato, che ad un evento che esiste da più di due secoli e mezzo?

Non vorremmo fosse un modo per comunicare ai visitatori che anche quest’anno, la Fiera Pessima sarà un grande Mercato al coperto pieno di padelle, bomboniere, braccialetti e collanine come gli anni passati”.